L'arcipelago delle Azzorre si prepara ad affrontare l'imminente arrivo dell'uragano Gabrielle, che sta seguendo una rotta diretta verso le isole. Si prevedono impatti meteorologici significativi a partire da giovedì sera e per tutta la giornata di venerdì.
L'uragano, che si muove verso est a circa 50 km/h, presenta venti massimi sostenuti di 130 km/h, con raffiche che potrebbero superare i 150 km/h nel gruppo occidentale e centrale delle isole. La tempesta, precedentemente un uragano di categoria 4, si è indebolita ma rimane una minaccia considerevole per la regione. Il Centro Nazionale Uragani (NHC) ha confermato che l'occhio del ciclone si trovava a circa 1300 km a ovest delle Azzorre giovedì mattina GMT. A causa della gravità della situazione, è stato emesso un Avviso di Uragano per tutte le isole dell'arcipelago, esortando i residenti a prepararsi per venti forti, piogge torrenziali e condizioni marine pericolose.
L'Istituto Portoghese del Mare e dell'Atmosfera (IPMA) ha emesso avvisi di livello Arancione per vento e eventi costieri, e di livello Giallo per pioggia, con decorrenza da venerdì mattina fino al pomeriggio, sebbene le tempistiche specifiche varino a seconda del tipo di allerta. In particolare, le isole del gruppo occidentale (Flores e Corvo) e del gruppo centrale (Terceira, Graciosa, São Jorge, Pico e Faial) sono state poste in allerta rossa a causa delle intense precipitazioni, del mare agitato e dei venti previsti. Le autorità regionali hanno implementato misure di emergenza, tra cui la chiusura di scuole, uffici pubblici e servizi municipali nelle isole più a rischio. Sono state chiuse anche le attività portuali, e i trasporti aerei e marittimi hanno subito cancellazioni e interruzioni significative.
Il Presidente del Governo Regionale delle Azzorre, Rui Andrade, ha sollecitato la popolazione ad adottare misure di autoprotezione, come mettere in sicurezza oggetti all'esterno, liberare le grondaie e evitare aree boschive e zone costiere. Si raccomanda inoltre di limitare gli spostamenti non essenziali durante il periodo critico. Le previsioni indicano che Gabrielle potrebbe apportare fino a 13 centimetri di pioggia nelle Azzorre centrali, con potenziale rischio di allagamenti improvvisi nelle zone montuose. Dopo aver attraversato l'arcipelago, si prevede che i resti dell'uragano possano raggiungere la costa del Portogallo continentale domenica.
L'uragano, che si è formato da un'onda tropicale nel centro dell'Atlantico il 17 settembre, ha subito un'intensificazione rapida raggiungendo la categoria 4 prima di iniziare un graduale indebolimento. Le onde generate da Gabrielle continueranno a influenzare le Bermuda, la costa orientale degli Stati Uniti e il Canada atlantico, producendo condizioni di surf e correnti di risacca potenzialmente letali. L'attenzione rimane alta mentre la regione si prepara ad affrontare questa sfida meteorologica, con un appello congiunto alla vigilanza e al rispetto delle indicazioni delle autorità per garantire la sicurezza di tutti.