Un recente video, che ha catturato delle insolite luci nel cielo sopra il vulcano Popocatépetl, noto anche come "Don Goyo", in Messico, situato a circa 70 chilometri a sud-est di Città del Messico, ha scatenato speculazioni sui social media riguardo a civiltà extraterrestri o nascoste sulla Terra. Popocatépetl è uno dei vulcani più attivi del Messico. La sua altezza è di 5426 metri. Il vulcano è tornato attivo dopo un periodo di quiescenza durato circa 70 anni dal 1994. La sua attività, ripresa nel 2014, continua ancora oggi, caratterizzata da emissioni quasi quotidiane di vapore, gas e cenere, oltre a scosse sismiche. In particolare, nel maggio 2023 si è verificata una significativa eruzione con una nuvola di cenere che avrebbe potuto essere scambiata per un UFO. Le immagini, condivise dall'account X @webcamsdemexico, mostrano un time-lapse di 30 minuti condensato in 30 secondi, che riprende le luci enigmatiche sopra il vulcano. La diretta da Tianquizmanalco, Puebla. Questo fenomeno ha riacceso l'interesse per le teorie che circondano il Popocatépetl, un vulcano con una ricca storia di attività eruttiva e leggende millenarie.
Le speculazioni online spaziano dalle ipotesi più fantasiose a quelle più radicate nella scienza. Alcuni utenti ipotizzano la presenza di velivoli non identificati, mentre altri suggeriscono scenari più complessi. In questo contesto, emerge la teoria della "criptoterrestre", proposta da ricercatori come Tim Lomas e Brendan Case dell'Università di Harvard. Questa teoria è stata anche resa popolare dallo scrittore Mac Tonnies. Questa ipotesi suggerisce che alcuni fenomeni aerei non identificati (UAP) potrebbero essere legati a intelligenze non umane che abitano il nostro pianeta, forse nascoste nelle profondità della Terra o in altre località inaccessibili. L'intelligenza artificiale ha anche suggerito che il vulcano potrebbe funzionare come un "portale interdimensionale". Tuttavia, gli stessi ricercatori ammettono che questa teoria ha una probabilità di validità stimata tra l'1% e il 10%, sottolineando la natura speculativa della loro ricerca.
Le spiegazioni più convenzionali per le luci osservate includono fenomeni naturali legati all'attività vulcanica, come emissioni di gas e cenere, o fenomeni atmosferici. Il Popocatépetl è noto per la sua costante attività, con emissioni di vapore, gas e cenere quasi quotidiane, che possono creare effetti visivi sorprendenti.
La leggenda del Popocatépetl e della principessa Iztaccíhuatl, una storia d'amore tragica risalente all'epoca Azteca, aggiunge un ulteriore strato di mistero e fascino al vulcano. Secondo il mito, il guerriero Popocatépetl, dopo la morte della sua amata Iztaccíhuatl, si trasforma nel vulcano fumante, le cui eruzioni sono viste come l'espressione del suo eterno dolore. Questa narrazione, profondamente radicata nella cultura messicana, contribuisce a mantenere viva l'aura di mistero che circonda la montagna.
Nonostante l'assenza di prove scientifiche concrete a sostegno delle teorie aliene o criptoterrestri, l'interesse per questi fenomeni persiste. La continua attività del Popocatépetl, unita alla sua importanza culturale e storica, continua a stimolare l'immaginazione pubblica e a generare dibattiti su ciò che potrebbe celarsi oltre la nostra comprensione convenzionale. La possibilità che fenomeni inspiegabili possano avere origini terrestri nascoste, piuttosto che extraterrestri, apre nuove prospettive nell'indagine dei misteri irrisolti.