Ecosistemi del Pacifico Meridionale: i principali fattori di ricchezza delle specie marine rivelati nel 2025

Modificato da: Inna Horoshkina One

Un nuovo studio esamina i fattori che influenzano la ricchezza di specie marine nelle regioni costiere dell'Oceano Pacifico meridionale, con particolare attenzione al Grande ecosistema marino della corrente di Humboldt (HCLME). I ricercatori hanno compilato un ampio database di variabili ambientali, tra cui salinità, temperatura, livelli di nutrienti e concentrazione di ossigeno, per analizzarne l'impatto.

Lo studio identifica il rapporto azoto/silicio (N/Si), la profondità dello strato misto (MLD) e il pH come i principali motori della ricchezza di specie nella regione. Sono state utilizzate analisi statistiche, come la correlazione di rango di Pearson, per determinare questi fattori. I dati ecologici sono stati ottenuti dall'Ocean Biogeographic Information System (OBIS) e dal Global Biodiversity Information Facility (GBIF), concentrandosi sulle specie eucariotiche nell'intervallo di profondità 0-200 m.

Utilizzando il framework Integrated Nested Laplace Approximation (INLA), lo studio modella la ricchezza unicellulare eucariotica, considerando le variazioni spaziali specifiche della regione. I risultati evidenziano l'importanza dell'equilibrio dei nutrienti, della struttura della colonna d'acqua e dell'acidità nel plasmare la distribuzione e la diversità della vita marina nel Pacifico meridionale nel 2025.

Fonti

  • Nature

  • OBIS

  • GBIF

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