Gli scienziati stanno affinando i metodi di barcoding genetico utilizzando il gene COI per migliorare lo studio dei foraminiferi planctonici. Questo approccio innovativo aiuta a identificare varie specie e a comprendere la loro diversità genetica. I ricercatori di importanti istituzioni stanno attivamente impiegando questa tecnica in studi in corso.
La precisione del codice a barre COI nella classificazione tassonomica viene continuamente confrontata con i marcatori esistenti. La ricerca attuale indaga anche la correlazione tra la dimensione delle cellule e il numero di copie geniche utilizzando metodi quantitativi avanzati di PCR. Questi sforzi stanno affinando i primer utilizzati per amplificare specifici frammenti COI, consentendo una quantificazione più accurata del numero di copie geniche all'interno delle singole cellule di foraminiferi.
I risultati in corso evidenziano il potenziale del COI come marcatore affidabile per l'identificazione dei foraminiferi planctonici e la conduzione di analisi genetiche. Questo progresso è fondamentale per migliorare la nostra comprensione della diversità genetica e delle relazioni evolutive all'interno di questi vitali organismi marini.