In una scoperta rivoluzionaria, i più antichi fossili indiscussi di alghe streptofite sono stati trovati in sedimenti carbonatici marini nella Cina nord-occidentale. Questi fossili, risalenti alla fase Katiana iniziale e media (~453-449 Ma), stanno rimodellando la nostra comprensione dell'evoluzione delle piante. Gli esemplari ben conservati, chiamati Tarimochara miraclensis, rappresentano una specie marina di Charophyceae, colmando una lacuna significativa nella documentazione fossile e respingendo l'esistenza nota delle alghe streptofite.
I ricercatori hanno identificato talli calcificati e probabili utricoli calcificati, che mostrano nodi e internodi distinti lungo l'asse principale. La morfologia di Tarimochara assomiglia molto a quella delle Charophyceae attuali, suggerendo un percorso evolutivo altamente conservativo. Questa scoperta conferma che le alghe streptofite prosperarono in ambienti completamente marini durante il periodo Ordoviciano.
Questa scoperta, dettagliata in un articolo di Nature Plants pubblicato nel maggio 2025, supporta la teoria secondo cui le piante terrestri si sono evolute da alghe streptofite a ramificazione superiore. L'eccezionale conservazione e l'ampia distribuzione di T. miraclensis forniscono informazioni critiche sulle origini delle piante terrestri, segnando un importante passo avanti nella comprensione dell'evoluzione precoce della vita vegetale. Questa scoperta è stata fatta da un team guidato dal professor Liu Lijing della Northwest University, Cina.