Temnodontosaurus: Un Predatore Marino Silenzioso Svelato dalla Scienza

Modificato da: Inna Horoshkina One

Recenti studi hanno rivelato che il Temnodontosaurus, un grande rettile marino vissuto durante il Giurassico inferiore, possedeva adattamenti unici nelle sue pinne anteriori che gli permettevano di cacciare in modo silenzioso nelle acque profonde e oscure. Questi adattamenti includevano una forma alare e un bordo posteriore seghettato rinforzato con strutture cartilaginee chiamate "condrodermi", che riducevano il rumore durante il nuoto. Queste caratteristiche suggeriscono che il Temnodontosaurus utilizzava una tecnica di caccia furtiva, simile a quella dei gufi, per avvicinarsi alle prede senza essere rilevato. Inoltre, la presenza di occhi di dimensioni eccezionali indica una capacità visiva avanzata, utile per la caccia in condizioni di scarsa illuminazione. Questi ritrovamenti offrono nuove prospettive sul comportamento dei predatori marini del passato e sulle loro strategie di sopravvivenza.

Fonti

  • Nature

  • Natural History Museum

  • University of Bristol

  • University of Manchester

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