Tabasco lancia "Reforestation 2025": un ambizioso piano per piantare 2,4 milioni di alberi nativi

Modificato da: Anulyazolotko Anulyazolotko

Lo stato messicano di Tabasco ha lanciato l'iniziativa "Reforestation 2025", un programma ambizioso volto a piantare 2,4 milioni di alberi autoctoni entro il 12 ottobre 2025.

Questa campagna rappresenta una pietra miliare nella strategia ambientale dello stato, guidata dal Governatore Javier May Rodríguez, con l'obiettivo di contrastare decenni di danni ambientali e ripristinare la bellezza naturale della regione. L'iniziativa pone una forte enfasi sulla coltivazione di specie native, molte delle quali poco conosciute al grande pubblico. Il vivaio "El Dorado", affiliato all'Universidad Juárez Autónoma de Tabasco (UJAT), sta coltivando oltre 80 specie autoctone, tra cui l'arrayán e il gogo, apprezzate per le loro proprietà medicinali e i loro sapori unici. Questo sforzo non solo mira a ripristinare gli ecosistemi, ma anche a preservare e valorizzare la ricca biodiversità botanica dello stato, che ospita una porzione significativa della biodiversità del Messico.

Il Governatore May Rodríguez ha sottolineato l'importanza di questo progetto, affermando che "il benessere del popolo è possibile solo attraverso il rispetto per la natura". La campagna invita attivamente i cittadini a partecipare, offrendo una piattaforma online, reforestando.tabasco.gob.mx, dove è possibile registrarsi e trovare guide dettagliate sulle tecniche di piantagione e cura delle specie autoctone. Questa partecipazione civica è fondamentale per promuovere la consapevolezza ambientale e garantire il successo a lungo termine del programma.

Storicamente, il Messico ha affrontato sfide significative legate alla deforestazione, con tassi tra i più alti al mondo; secondo alcune stime, il paese perdeva circa 180.000 ettari di foresta all'anno. Iniziative come "Reforestation 2025" sono cruciali per invertire questa tendenza. Studi condotti in Messico hanno evidenziato come i programmi di riforestazione, quando integrati con lo sviluppo economico locale e la partecipazione comunitaria, possano portare benefici tangibili, come la riduzione della povertà e la creazione di posti di lavoro nelle aree rurali. Un esempio è il programma "Sembrando Vida", che ha mirato a piantare un miliardo di alberi con l'obiettivo di migliorare le condizioni di vita nelle campagne messicane.

La campagna di Tabasco si allinea agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, in particolare per quanto riguarda l'azione per il clima e la vita sulla terra. La regione di Tabasco, in particolare, ha visto una significativa perdita di copertura forestale negli ultimi 60 anni, con solo il 5% della sua foresta pluviale originale rimasta. L'obiettivo di piantare 2,4 milioni di alberi è quindi un passo vitale verso il ripristino degli ecosistemi e la mitigazione degli impatti del cambiamento climatico. L'iniziativa sottolinea l'importanza di un approccio olistico alla riforestazione, che non solo mira alla conservazione ambientale, ma anche al miglioramento della qualità della vita e alla promozione di pratiche sostenibili all'interno delle comunità locali.

Fonti

  • SDPnoticias.com

  • El Heraldo de Tabasco

  • Tabasco Trends Mx

  • Diario de Tabasco

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