Martedì 19 agosto 2025, i mercati azionari statunitensi hanno registrato movimenti contenuti, con gli investitori in attesa del discorso del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, al simposio di Jackson Hole previsto per venerdì. Un clima di cautela ha prevalso a causa delle valutazioni elevate, mentre dati contrastanti sul mercato immobiliare statunitense non hanno fornito una direzione chiara.
I futures sul Dow Jones Industrial Average erano previsti in rialzo dello 0,2% a 44.989 punti, mentre quelli sul Nasdaq 100 erano attesi in ribasso dello 0,1% a 23.691 punti, entrambi vicini ai recenti massimi storici. I mercati monetari prezzano un primo taglio dei tassi di interesse della Federal Reserve nel 2025 a settembre, seguito da un altro entro la fine dell'anno, riflettendo una debolezza del mercato del lavoro che ora supera i rischi di inflazione.
L'analista Ipek Ozkardeskaya di Swissquote Bank ha osservato che le azioni potrebbero aver bisogno di un nuovo catalizzatore, poiché i mesi stagionalmente deboli e l'aumento dei rendimenti obbligazionari a lungo termine potrebbero indurre a prese di profitto. Nel frattempo, il quadro geopolitico rimane teso, con progressi diplomatici per porre fine alla guerra in Ucraina ancora in fase di stallo. Nonostante gli sforzi diplomatici in corso, la Russia ha lanciato un attacco su vasta scala contro l'Ucraina, colpendo infrastrutture energetiche nella regione di Poltava, sottolineando la persistente instabilità.
Sul fronte societario, le azioni di Home Depot sono scese dello 0,6% nel pre-mercato dopo che i risultati trimestrali non hanno soddisfatto le aspettative a causa della ridotta spesa per progetti di ristrutturazione su larga scala, suggerendo che i dazi e l'inflazione stanno avendo un impatto sui bilanci delle famiglie. Le azioni Intel sono salite del 5,4% nel pre-mercato grazie a un investimento di 2 miliardi di dollari da parte di SoftBank, mentre Palo Alto Networks è salita del 6,7% grazie a utili migliori del previsto. Le azioni Medtronic sono scese del 3,2% dopo che il suo rapporto intermedio e la leggera revisione al rialzo delle previsioni di profitto non sono riusciti a impressionare gli investitori.
Palo Alto Networks ha registrato un utile per azione (EPS) non-GAAP di 0,95 dollari nel quarto trimestre fiscale, superando le aspettative degli analisti di 0,89 dollari, con ricavi in linea con le previsioni a 2,5 miliardi di dollari. L'azienda ha anche previsto una crescita dei ricavi per l'anno fiscale 2026 tra 10,48 e 10,53 miliardi di dollari. Medtronic, d'altra parte, ha riportato un utile per azione non-GAAP di 1,62 dollari nel secondo trimestre fiscale, superando le aspettative, e ha aumentato la sua guidance per l'intero anno fiscale 2025. Tuttavia, le sue azioni sono scese a causa di fattori valutari e di una mancata crescita in alcuni segmenti chiave.