Tra il 18 e il 19 agosto 2025, XRP ha registrato una significativa volatilità, culminata nella sospensione del trading su diverse piattaforme e in un volume di scambi azzerato. Questo evento ha sollevato interrogativi sulle possibili cause tecniche o su carenze di liquidità nel mercato.
Durante la sessione di trading del 18-19 agosto 2025, XRP ha inizialmente visto un aumento del 4,4%, raggiungendo quota 3,10 dollari, per poi scendere verso il livello di supporto di 3,00 dollari. Nell'ultima ora di negoziazione, l'attività è aumentata considerevolmente, con il prezzo che oscillava tra 3,01 e 2,99 dollari. Alle 08:19, il trading è stato interrotto senza registrare alcun volume, dopo un picco di volume di 3,26 milioni di XRP osservato tra le 08:00 e le 08:01.
Le cause di tali sospensioni nel mercato delle criptovalute possono essere molteplici. Tra queste, la volatilità estrema del mercato, che spinge le piattaforme a interrompere le negoziazioni per mitigare fluttuazioni eccessive e proteggere i trader da perdite significative. Problemi tecnici, malfunzionamenti dei sistemi o interruzioni di rete, come quelle occasionalmente causate da fornitori di servizi cloud come AWS, possono portare a sospensioni temporanee per garantire operazioni eque e fluide. Inoltre, questioni normative o incertezze legali relative a una specifica criptovaluta possono indurre le borse a mettere in pausa il trading.
La mancanza di liquidità, definita come la facilità con cui un asset può essere scambiato senza influenzare il suo prezzo, è un altro fattore critico. Mercati con bassa liquidità possono sperimentare maggiori oscillazioni di prezzo e difficoltà nell'esecuzione di ordini di grandi dimensioni. La frammentazione della liquidità tra diverse borse accentua ulteriormente questi rischi. Gli operatori di mercato e gli investitori istituzionali hanno mantenuto un atteggiamento di cautela, con discussioni focalizzate sulle potenziali ragioni di questo blocco dei prezzi, con analisi che suggeriscono una possibile anomalia strutturale, attribuibile a glitch a livello di borsa o a un improvviso vuoto di liquidità.
L'evento del 18-19 agosto solleva interrogativi sull'affidabilità delle infrastrutture di trading di criptovalute e sulla loro capacità di gestire picchi di volatilità e volumi elevati. La liquidità frammentata e la dipendenza da infrastrutture centralizzate evidenziano vulnerabilità che possono avere effetti a cascata. La capacità di un asset di essere facilmente convertito in contanti o altre criptovalute senza causare fluttuazioni di prezzo significative è fondamentale, e la volatilità delle criptovalute influenza la disponibilità di liquidità fornita dai market maker.
In un contesto di mercato più ampio che ha visto fluttuazioni significative, con previsioni che oscillavano tra scenari rialzisti che ipotizzavano un aumento fino a 6-8 dollari per XRP ad agosto 2025 e analisi tecniche che indicavano un potenziale calo verso i 2,40 dollari, il 21 agosto 2025 il prezzo di XRP si attestava a 2,92 dollari, riflettendo un mercato ancora in fase di assestamento e in attesa di direzioni più chiare.