Il celebre diamante "Mellon Blue" venduto a Ginevra per 25,6 milioni di dollari

Modificato da: alya myart

Il celebre diamante "Mellon Blue", un magnifico esemplare a forma di pera da 9,51 carati, è stato il protagonista di spicco dell'asta "Magnificent Jewels" organizzata dalla casa d'aste Christie's a Ginevra. La vendita si è tenuta l'11 novembre 2025. Il prezzo finale di aggiudicazione, comprensivo di tutte le commissioni e dei diritti d'asta, ha raggiunto l'importo di 20,5 milioni di franchi svizzeri, una somma che al momento della transazione era equivalente a circa 25,6 milioni di dollari USA. Sebbene questa cifra rappresenti un risultato solido per un diamante di tale calibro, essa si è rivelata inferiore rispetto al valore record ottenuto dalla medesima gemma durante la sua precedente apparizione sul mercato nel 2014. Questo divario di prezzo è un chiaro indicatore della percepita volatilità e della cautela che caratterizzano attualmente il segmento di fascia alta del mercato dei gioielli eccezionali.

La valutazione pre-asta stabilita dagli esperti di Christie's si collocava in un ampio intervallo tra i 20 e i 30 milioni di dollari. Il prezzo realizzato conferma l'esistenza di una domanda costante, benché prudente, per i rarissimi diamanti blu, che continuano a essere considerati tra gli investimenti più sicuri nel settore del lusso. La storia della pietra è affascinante e vanta una provenienza illustre: per lungo tempo è stata parte della collezione privata di Rachel Lambert Mellon, universalmente nota come Bunny Mellon. Questa figura iconica era una rinomata filantropa, collezionista d'arte e designer di giardini, tanto da essersi guadagnata il soprannome di "Regina dei Giardini d'America" per il suo eccezionale lavoro paesaggistico, che include anche celebri progetti realizzati per la Casa Bianca. Dal punto di vista gemmologico, il diamante è classificato come appartenente al tipo elitario IIb, una categoria estremamente ristretta che ne sottolinea l'eccezionale purezza e la rarità strutturale.

Il precedente passaggio di proprietà avvenne nel 2014, subito dopo la scomparsa di Bunny Mellon, avvenuta all'età di 103 anni. In quell'occasione, la gemma, che era stata ribattezzata "Zoe Diamond" dopo essere stata acquistata dal miliardario Joseph Lau, stabilì un primato assoluto per un diamante blu, raggiungendo la sbalorditiva cifra di 32,6 milioni di dollari. È particolarmente interessante notare che, prima di quella storica vendita, la pietra subì un meticoloso processo di ritaglio: il peso fu ridotto dai precedenti 9,75 carati agli attuali 9,51 carati. Questa modifica, apparentemente minima, fu cruciale per migliorarne la purezza, portandola dalla classificazione VVS1 (inclusioni molto, molto piccole) al grado IF (Internally Flawless), ovvero internamente impeccabile. Nonostante il risultato più contenuto registrato nell'asta più recente rispetto al record del 2014, la vendita del "Mellon Blue" ribadisce un concetto fondamentale: il valore duraturo di questi manufatti è indissolubilmente legato alla loro origine storica e alla perfezione delle loro caratteristiche gemmologiche.

Commentando l'esito dell'asta, Rahul Kadakia, capo internazionale del dipartimento gioielli di Christie's, ha dichiarato che il prezzo finale testimonia inequivocabilmente un "appetito d'élite tra i collezionisti per gioielli straordinari e leggendari". A fargli eco è stato Max Fawcett, capo del dipartimento gioielli di Christie's a Ginevra, il quale ha aggiunto che la pietra non è solo un oggetto prezioso, ma simboleggia "lo stile di vita di un'epoca passata – uno stile reso possibile solo dalla ricchezza accumulata durante la 'Gilded Age', l'Età Dorata americana". Gli analisti di mercato, tuttavia, non hanno mancato di sottolineare come fattori esterni, quali le crescenti tensioni geopolitiche globali e il rallentamento della crescita economica in mercati chiave come la Cina, possano aver indotto una maggiore cautela tra i potenziali acquirenti durante le recenti trattative. Nonostante ciò, è importante ricordare che il record assoluto per i diamanti blu rimane appannaggio di esemplari di caratura superiore, come l'"Oppenheimer Blue" e il "Blue Cullinan", entrambi venduti in aste precedenti con cifre ancora più stratosferiche.

Fonti

  • ARTnews.com

  • Christie's Geneva Magnificent Jewels Auction

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