Un recente studio dell'Università di Sydney ha evidenziato che camminare 7.000 passi al giorno offre benefici per la salute paragonabili a quelli ottenuti con i tradizionali 10.000 passi. La ricerca, pubblicata su *The Lancet Public Health*, ha analizzato dati provenienti da 57 studi condotti tra il 2014 e il 2025.
L'indagine ha valutato l'impatto del conteggio dei passi giornalieri sul rischio di mortalità per malattie cardiovascolari e cancro, oltre alla probabilità di sviluppare condizioni come il diabete di tipo 2, la demenza e la depressione. I risultati indicano che camminare 7.000 passi al giorno è associato a una riduzione del 47% del rischio di morte.
Altri benefici includono una riduzione del rischio di demenza del 38%, malattie cardiovascolari del 25%, cancro del 6%, diabete di tipo 2 del 14%, depressione del 22% e cadute del 28%.
Il professor Melody Ding dell'Università di Sydney, autore principale dello studio, ha sottolineato che l'obiettivo di 7.000 passi è raggiungibile per molti. Anche piccoli aumenti nel conteggio dei passi, come passare da 2.000 a 4.000 passi al giorno, sono associati a significativi benefici per la salute.
I ricercatori suggeriscono che 7.000 passi al giorno rappresentano un obiettivo più realistico rispetto ai 10.000 passi tradizionali.