Letteratura africana: resilienza, rappresentazione e crescita del mercato

Modificato da: Vera Mo

La letteratura africana sta vivendo una fase di trasformazione, bilanciandosi tra la resistenza alla cancellazione storica e l'affermazione delle proprie forme espressive. Il settore editoriale africano è in crescita e riflette la resilienza e la creatività del continente.

Mercato librario in espansione

Il mercato librario africano è in espansione. Si prevede che genererà 2,30 miliardi di dollari di entrate entro il 2025. Entro il 2030, si stima che raggiungerà 257 milioni di lettori, con una penetrazione degli utenti del 17,3%. Nel 2025, il mercato dei libri fisici in Africa dovrebbe raggiungere i 2,00 miliardi di dollari, con una crescita fino a 2,02 miliardi di dollari entro il 2030. La spesa media per lettore (ARPU) è di circa 12,14 dollari. In Nigeria, il mercato librario dovrebbe raggiungere i 26,6 milioni di dollari nel 2025, con circa 59,6 milioni di lettori previsti entro il 2030 e un ARPU di 0,73 dollari.

Resistenza e rappresentazione

La letteratura africana si pone in resistenza contro la cancellazione coloniale, linguistica e socio-politica. Parallelamente, si assiste a uno sforzo di rappresentazione, volto a narrare le realtà africane con voci e idiomi africani. Ngũgĩ wa Thiong'o, scomparso nel maggio 2025 all'età di 87 anni, è stato un pioniere della scrittura nella sua lingua madre, il Gikuyu, con opere come "Devil on the Cross". Il suo lavoro è un esempio di come la letteratura possa essere uno strumento di resistenza e di affermazione culturale. Il romanzo di Sol Plaatje "Mhudi" (1930) ha riscritto la storia da prospettive indigene. "Walking With Shadows" di Jude Dibia è stato il primo romanzo dell'Africa occidentale a incentrarsi su un protagonista gay. Mubanga Kalimamukwento ha vinto il Drue Heinz Prize for Literature nel 2024 per la sua collezione "Obligations to the Wounded".

Innovazione e diversità

Uno studio del British Council del 2024 evidenzia l'ascesa dell'autopubblicazione, del crowdfunding e della distribuzione sui social media. Masobe Books, in Nigeria, fondata nel 2018, aveva pubblicato 41 titoli e venduto quasi 60.000 copie entro il 2024. Solo il 38% dei paesi africani ha organismi governativi dedicati all'editoria libraria e il 54% ha agenzie nazionali ISBN. C'è un crescente movimento per la letteratura in lingue africane. Iniziative tecnologiche come il modello Cheetah, che supporta 517 lingue africane, e il corpus di discorsi isiXhosa dell'Esethu Framework, aprono spazio alla creazione letteraria in lingue sottorappresentate. Tuttavia, oltre il 98% delle lingue africane rimane non supportato nei modelli linguistici di grandi dimensioni.

Sfide e futuro

Il riconoscimento globale spesso dipende da narrazioni in linea con le aspettative occidentali. Molti premi letterari favoriscono le opere in lingue coloniali, emarginando gli autori in lingua africana. L'informalità e la scarsità di dati del settore limitano la definizione delle politiche. Gli autori fanno ora parte di ecosistemi di rappresentazione più ampi, utilizzando piattaforme come WhatsApp, Instagram e TikTok. La letteratura africana è un riflesso dell'anima del continente, un'esplorazione della sua identità. La sua evoluzione è un viaggio verso la piena espressione di sé, un'affermazione della sua resilienza.

Fonti

  • African Leadership Magazine

  • Statista - Africa Book Market Revenue

  • The Guardian - Ngũgĩ wa Thiong'o Obituary

  • British Council - Publishing Futures Report 2024

  • Masobe Books - About Us

  • Cassava Republic Press - About Us

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