L'Essenza Siciliana dello "Schiettu": Forza, Autenticità e la Festa degli Uomini Non Sposati a Terrasini

Modificato da: Vera Mo

Il termine siciliano "schiettu" racchiude un significato profondo di autenticità, integrità e assenza di artificio, un concetto che va oltre la semplice definizione di celibe. Quando applicato a una persona, questa parola denota colui che è libero da legami sentimentali o coniugali, enfatizzando uno stato di purezza e sincerità nell'esistenza condotta "senza l'influenza di un partner". Questo concetto etico e culturale è il pilastro su cui si fonda l'evento annuale che si svolge a Terrasini, in provincia di Palermo, conosciuto come la "Festa di li Schietti" (La Festa degli Uomini Non Sposati).

Le radici storiche di questa celebrazione affondano in antichi riti pagani e primaverili, volti specificamente a dimostrare il vigore fisico e la piena vitalità della gioventù maschile. La tradizione è documentata con certezza almeno a partire dalla seconda metà del diciannovesimo secolo. In quel periodo, era diffusa la consuetudine per i giovani scapoli di chiedere la mano della promessa sposa compiendo un atto di forza: sollevare un albero sotto il suo balcone. La ragazza, in segno di accettazione del matrimonio, rispondeva staccando un ramoscello dall'albero stesso. Oggi, il fulcro della manifestazione contemporanea, pur evolvendosi, rimane saldamente ancorato a questa prova di forza.

I protagonisti della festa, i giovani non sposati denominati "li schietti", si cimentano in una competizione altamente impegnativa. Essi devono sollevare e mantenere in equilibrio, utilizzando il palmo di una sola mano, un albero di arancio amaro, localmente chiamato "melangolo", il cui peso è notevole, oscillando tra i 50 e i 55 chilogrammi. Questo gesto atletico e altamente simbolico serve a esibire non solo il loro valore fisico, ma anche la serietà e la determinazione delle loro intenzioni verso la persona amata. È essenziale che l'albero selezionato possieda una notevole robustezza strutturale per poter resistere alle inevitabili cadute e sollecitazioni durante il concorso.

L'importanza di questa usanza ha travalicato i confini nazionali, tanto da essere celebrata persino a Detroit, negli Stati Uniti, fin dal 1977, grazie alla presenza di una significativa comunità di emigrati siciliani. La festa, tuttavia, è molto più di una semplice gara. Il programma inizia con il rito del "Taglio dell'Albero" che si svolge in Contrada Paternà. Subito dopo l'abbattimento rituale, la confraternita nota come "Dubitazione" organizza la "manciata", un generoso banchetto conviviale che prevede la degustazione di prodotti tipici locali, come la carne di capra e le sardine cucinate alla brace, un momento che funge da rituale propiziatorio per l'abbondanza e la fertilità.

La domenica successiva, l'attenzione si sposta su Piazza Duomo, dove ha luogo l'evento culminante: l'"Alzata dell'Albero". Questa performance fisica e spirituale riflette intrinsecamente l'anelito universale al rinnovamento e alla rinascita, stabilendo un chiaro parallelo con le antiche feste elleniche primaverili dedicate ad Adonia. Per mantenere vivo l'interesse e attrarre un pubblico più vasto, l'organizzazione ha integrato elementi moderni: per l'edizione del 2025, il programma culturale è stato arricchito con l'aggiunta di un concerto del noto rapper Fred De Palma, previsto per la notte di Pasqua, precisamente il 20 aprile.

In conclusione, la "Festa di li Schietti" illustra vividamente come un unico termine siciliano possa condensare una ricchezza di valori culturali stratificati e l'aspirazione costante a manifestare sia la forza interiore che quella esteriore. A testimonianza della sua risonanza internazionale, nel maggio 2025, un gruppo di venticinque partecipanti ha intrapreso un importante tour promozionale nelle città di Detroit e Boston. Questa iniziativa, finanziata dalla Regione Siciliana, mira a diffondere e valorizzare la cultura di Terrasini oltreoceano, dimostrando che l'esigenza di celebrare l'autenticità e il vigore funge da potente ponte tra le generazioni e le diverse culture globali.

Fonti

  • Balarm.it

  • Giornale di Sicilia

  • PalermoToday

  • Sicilia Spettacoli

Hai trovato un errore o un'inaccuratezza?

Esamineremo il tuo commento il prima possibile.