Il progetto per preservare le lingue Wurkun e Jiba nello stato di Taraba, in Nigeria, rappresenta un'iniziativa educativa di grande rilevanza, analizzata da un punto di vista educativo. Questa iniziativa, guidata dal Generale in pensione Jeremiah Faransa e realizzata in collaborazione con Izesan Limited, si concentra sulla creazione di una piattaforma digitale per l'apprendimento di queste lingue indigene.
L'analisi di questo progetto evidenzia diversi aspetti cruciali. Innanzitutto, la scelta di utilizzare la tecnologia per l'insegnamento delle lingue africane, come Wurkun e Jiba, dimostra un approccio innovativo. Izesan Limited, fondata nel 2019, ha già dimostrato la sua efficacia nell'insegnamento di oltre 200 lingue indigene africane attraverso lezioni interattive, storie, canzoni e giochi. Questo approccio rende l'apprendimento più coinvolgente e accessibile, soprattutto per le nuove generazioni.
Un altro aspetto fondamentale è l'importanza della conservazione linguistica. Secondo l'UNESCO, oltre 400 lingue nigeriane sono a rischio di estinzione. Il progetto si inserisce quindi in un contesto più ampio, quello del Decennio delle Lingue Indigene delle Nazioni Unite, sottolineando l'urgenza di preservare il patrimonio linguistico e culturale. Il Generale Faransa ha sottolineato l'importanza di questo progetto, affermando che è un dovere verso gli antenati e i nipoti mantenere vive queste lingue.
La piattaforma digitale, che include moduli didattici per le scuole, applicazioni mobili per gli studenti e strumenti per gli insegnanti, è progettata per facilitare l'apprendimento. L'obiettivo è quello di consentire ai giovani di Taraba e ai nigeriani in tutto il mondo di imparare e parlare le lingue Wurkun e Jiba. Questo progetto non solo preserva le lingue, ma promuove anche l'identità culturale e il senso di appartenenza.
In sintesi, il progetto di Izesan Limited e del Generale Faransa rappresenta un modello di successo per la conservazione delle lingue indigene attraverso l'uso della tecnologia, offrendo un'opportunità unica per le nuove generazioni di connettersi con le proprie radici culturali.