La Televisione Svizzera (RTS) ha lanciato OKI, una nuova rivista digitale educativa destinata ai bambini dai 10 ai 12 anni. Questo programma settimanale, della durata di 8-10 minuti, segue due gruppi di giovani aspiranti reporter mentre apprendono le tecniche di ripresa e sviluppano competenze audiovisive.
OKI si inserisce nelle abitudini digitali dei più giovani, offrendo un quadro educativo strutturato con l'obiettivo di fornire una piattaforma di espressione e un accesso a informazioni attendibili e verificate. Il programma pone un forte accento sullo sviluppo del pensiero critico e della cittadinanza digitale, fornendo ai giovani gli strumenti necessari per navigare consapevolmente nel panorama informativo odierno e distinguere le fonti affidabili dalla disinformazione.
La rivista digitale affronta temi sociali, culturali, tecnologici e di attualità, servendo anche da risorsa per gli insegnanti. I primi episodi esplorano l'intelligenza artificiale, un argomento di grande rilevanza per questa fascia d'età. L'intelligenza artificiale, definita come la capacità di una macchina di emulare abilità umane come il ragionamento e l'apprendimento, opera attraverso dati e algoritmi, concetti che OKI mira a demistificare per i giovani spettatori.
Ogni puntata è arricchita da materiali didattici specifici per l'uso in classe, che includono esercizi trasversali e spunti di discussione, estendendo l'apprendimento oltre la visione. Questo rende OKI uno strumento didattico pratico, utile per coltivare un approccio critico verso le informazioni e i nuovi media.
L'iniziativa si allinea con la più ampia offerta formativa di RTS sulla piattaforma RTS Education, volta a rendere accessibili argomenti sociali, scientifici e di attualità sia agli educatori che al pubblico generale. L'impatto dei media digitali sull'educazione dei bambini è un tema di crescente interesse, e programmi come OKI rappresentano un passo avanti nell'integrare questi strumenti nell'apprendimento, promuovendo competenze essenziali per formare cittadini informati e consapevoli nell'era digitale.