L'India ha raggiunto un traguardo storico entrando per la prima volta nella classifica delle prime 100 nazioni nell'Indice delle Nazioni Unite sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG). Nel rapporto 2025, pubblicato il 24 giugno, l'India si posiziona al 99° posto su 193 paesi, con un punteggio di 67.
Questo progresso testimonia gli sforzi continui dell'India nel perseguire i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile adottati dagli Stati membri dell'ONU nel 2015. Questi obiettivi mirano a porre fine alla povertà, proteggere il pianeta e garantire prosperità a tutti entro il 2030. Un percorso di crescita che ha visto l'India migliorare dal 109° posto nel 2024, al 112° nel 2023, fino al 121° nel 2022.
I passi avanti dell'India sono dovuti a significativi miglioramenti nella riduzione della povertà, nella sanità, nelle energie pulite e nella lotta ai cambiamenti climatici. Programmi governativi come il Pradhan Mantri Awas Yojana, la Missione Swachh Bharat e la Missione Jal Jeevan hanno sostenuto queste conquiste. Tuttavia, permangono sfide rilevanti in termini di sicurezza alimentare, parità di genere e azione climatica.
L’Indice SDG evidenzia che solo il 17% degli obiettivi globali è sulla giusta strada per essere raggiunto entro il 2030, sottolineando la necessità di un impegno costante. L’ingresso dell’India nella top 100 riflette non solo un risultato statistico, ma un segno tangibile della sua dedizione a uno sviluppo sostenibile che rispetti la bellezza e la diversità del nostro pianeta, valori cari anche alla cultura italiana.