Cile: Primo Carburante per Aviazione da Plastica Riciclata, un Passo Verso la Sostenibilità

Modificato da: Татьяна Гуринович

Il Cile ha segnato una pietra miliare il 13 agosto 2025 con la produzione del suo primo litro di carburante per l'aviazione derivato da rifiuti plastici. Questa innovazione è il frutto del lavoro dell'Unità di Sviluppo Tecnologico (UDT) dell'Università di Concepción, con il supporto dell'Agenzia Nazionale per la Ricerca e lo Sviluppo (ANID), ENAP, Nutra Trade, il Ministero dell'Energia e il programma Clean Flight dell'Agenzia per la Sostenibilità Energetica.

L'iniziativa si allinea alla "SAF Roadmap" del Cile, un piano strategico per promuovere i carburanti per l'aviazione sostenibile (SAF) e posizionare il paese come leader regionale nella transizione energetica e nella decarbonizzazione del trasporto aereo. Questo sforzo riflette anche l'impegno più ampio del Cile verso un'economia circolare, come delineato nella "Roadmap for a Circular Chile by 2040", che mira a trasformare i modelli di produzione e consumo per affrontare le sfide energetiche e la gestione dei rifiuti plastici.

Il processo sviluppato dall'UDT converte vari tipi di rifiuti plastici in idrocarburi, che vengono poi raffinati per soddisfare le specifiche tecniche richieste per l'aviazione. Sebbene questo carburante non abbia ancora ottenuto la certificazione SAF, rappresenta un progresso significativo verso l'obiettivo del Cile di stabilire un impianto di produzione SAF su larga scala entro il 2030 e di soddisfare la metà del proprio fabbisogno di carburante per l'aviazione con alternative sostenibili entro il 2050. Il paese sta anche esplorando altre fonti per la produzione di SAF, come l'olio da cucina usato e i residui della biomassa forestale, pur affrontando sfide come i costi più elevati e la logistica della raccolta delle materie prime.

Fonti

  • ElDesconcierto

  • Ministerio de Energía

  • Reporte Minero

Hai trovato un errore o un'inaccuratezza?

Esamineremo il tuo commento il prima possibile.