Il Brasile si prepara a integrare la lingua e la letteratura ucraina nei suoi programmi educativi a partire dal 2026. Questa iniziativa, annunciata da Vitorio Sorotiuk, presidente della Rappresentanza Centrale Ucraino-Brasiliana (UBCC), mira a rafforzare i legami culturali e a preservare un'eredità linguistica preziosa per la comunità ucraina nel paese.
L'Università Federale del Centro del Brasile (Unicentro) nello stato del Paraná avvierà un corso di lingua portoghese-ucraino, con l'obiettivo di fornire materiali didattici moderni e accessibili. Sorotiuk ha sottolineato l'importanza di tali iniziative per mantenere viva la cultura ucraina tra i discendenti degli immigrati in Brasile, una diaspora che conta oltre mezzo milione di persone, con una concentrazione particolare nello stato del Paraná.
Olena Ivanivska, difensore autorizzato della lingua statale ucraina, ha accolto con favore l'iniziativa, lodando il sostegno alla diffusione della lingua ucraina in Brasile e il ruolo cruciale della diaspora nel mantenere l'identità nazionale e le tradizioni culturali.
La città di Prudentópolis, nel Paraná, è un esempio di questa preservazione culturale. Già nel 2021, grazie agli sforzi di Vitorio Sorotiuk, la lingua ucraina ha ottenuto lo status di lingua ufficiale accanto al portoghese in questo comune, dove oltre il 75% della popolazione ha origini ucraine.
Ulteriori eventi sono previsti per il 2025, tra cui la presentazione di uno stand dedicato alla cultura ucraina durante il Festival della Cultura Europea in Brasile. Queste iniziative rappresentano un investimento nel futuro, promuovendo la comprensione reciproca e arricchendo il panorama multiculturale del Brasile.