Il Cremlino vede positivamente i colloqui sull'Ucraina il 5 marzo 2024

Il 5 marzo 2024, il Cremlino ha espresso un "approccio generalmente positivo" nei confronti della possibilità di negoziati per porre fine al conflitto in Ucraina. Questa dichiarazione fa seguito alle affermazioni dell'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump secondo cui il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è pronto a negoziare. Il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, interrogato dall'AFP, ha riconosciuto il sentimento positivo, ma ha osservato che "ci sono delle sfumature". Questo sviluppo arriva mentre il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, uno stretto alleato del presidente russo Vladimir Putin, ha elogiato il desiderio dichiarato da Trump di porre fine rapidamente al conflitto in Ucraina, suggerendo che Trump è un "bravo ragazzo" con una "brillante idea" incentrata sulla fine della guerra.