La Polonia sta procedendo con il suo sistema di fatturazione elettronica obbligatoria, KSeF, nonostante le richieste di rinvii. Il Ministero delle Finanze ha confermato che l'implementazione procederà come previsto. Le aziende devono prepararsi per il Sistema nazionale di fatturazione elettronica (KSeF) secondo le scadenze stabilite.
Le aziende più grandi, con ricavi superiori a 200 milioni di PLN, saranno le prime ad adottare il sistema il 1° febbraio 2026. Tutte le altre aziende, comprese quelle non registrate ai fini IVA, seguiranno due mesi dopo. I contribuenti più piccoli con fatture di basso valore saranno inclusi a partire dall'inizio del 2027.
La struttura logica e l'API KSeF 2.0 saranno pubblicate a giugno. I test Open API sono programmati per iniziare a settembre, con le aziende e gli studi contabili che vi accederanno a novembre. Questo lascia alle aziende un tempo limitato per i test e l'implementazione prima delle date obbligatorie.
Sebbene il Ministero delle Finanze non penalizzerà le aziende per gli errori durante la fase iniziale di implementazione nel 2026, le sanzioni saranno applicate a partire dal 1° gennaio 2027. Le sanzioni saranno rivolte alle aziende che emettono fatture in programmi non conformi, fatture che non aderiscono allo schema KSeF o fatture inviate al sistema in ritardo. La possibilità di aggiungere allegati alle fatture è una caratteristica fondamentale.
Gli esperti esortano le aziende a iniziare a prepararsi ora. Ciò include la verifica della compatibilità dei loro sistemi di fatturazione e l'organizzazione delle attività per i dipendenti. Gli studi contabili devono decidere se riceveranno fatture da KSeF per conto dei loro clienti.
Prepararsi per KSeF non è solo un obbligo legale, ma anche un'opportunità per semplificare i processi contabili. Migliora anche il flusso di informazioni tra le aziende e i loro clienti. La preparazione anticipata è la chiave per una transizione senza intoppi.