Il Vice Presidente JD Vance è stato accolto da fischi e proteste mentre distribuiva hamburger alle truppe della Guardia Nazionale di stanza a Washington D.C. L'evento si è svolto nel contesto dell'"Operation Safeguard", un'iniziativa federale volta a contrastare l'aumento della criminalità e dell'immigrazione illegale nella capitale.
L'operazione è stata avviata in seguito all'annuncio del Presidente Donald Trump del 21 agosto 2025, che intendeva pattugliare le strade di Washington con le forze dell'ordine locali e la Guardia Nazionale, aumentando significativamente la presenza militare. Questa militarizzazione della capitale ha suscitato notevoli critiche e proteste, con manifestazioni con lo slogan "No Kings" tenutesi in diverse città degli Stati Uniti contro quelle che gli organizzatori percepiscono come azioni autoritarie dell'amministrazione Trump. Tali proteste, che hanno visto la partecipazione di milioni di persone a livello nazionale il 14 giugno 2025, sono coincise con il 250° anniversario dell'esercito statunitense e il 79° compleanno del Presidente Trump.
Legislatori messicani hanno espresso preoccupazione per il potenziale impatto sulla sovranità nazionale e sulle relazioni bilaterali a causa della crescente presenza militare. Nonostante queste tensioni, il governo federale sostiene che Operation Safeguard sia una misura necessaria per ripristinare l'ordine pubblico e combattere la criminalità, sebbene la situazione rimanga un punto focale per il dibattito sull'equilibrio tra sicurezza e libertà civili.
Il dispiegamento di truppe della Guardia Nazionale da vari stati, tra cui West Virginia, South Carolina, Ohio, Louisiana, Mississippi e Tennessee, è stato un aspetto chiave dell'operazione. La visita di Vance alle truppe presso Union Station, dove ha distribuito hamburger presso uno Shake Shack, è stata accolta da manifestanti che gridavano oscenità e "Free D.C.". Vance ha definito i manifestanti "comunisti" e ha difeso la sua visita come un sostegno morale.
La reazione è avvenuta nonostante le affermazioni di una significativa riduzione della criminalità violenta e delle rapine a D.C. entro nove giorni dall'inizio dell'operazione. Le statistiche ufficiali indicano che la criminalità violenta a Washington D.C. aveva raggiunto un minimo di 30 anni all'inizio del 2025, mettendo in discussione la necessità di un tale dispiegamento su larga scala.