L'Unione Europea ha ottenuto una tregua temporanea dalle minacce di tariffe statunitensi. Tuttavia, non è chiaro come l'UE concilierà il suo desiderio di un accordo commerciale reciprocamente vantaggioso con le richieste di Washington. Trump ha rinviato l'imposizione di dazi sulle importazioni UE dopo una telefonata con Ursula von der Leyen, estendendo la scadenza al 9 luglio. La Commissione europea ha dichiarato che la telefonata ha dato impulso ai negoziati. Entrambi i presidenti hanno concordato di accelerare i colloqui. I dettagli rimangono scarsi per quanto riguarda i progressi verso la risoluzione della controversia commerciale. L'UE cerca un accordo reciprocamente vantaggioso. Ciò include dazi zero sui beni industriali. L'UE mira anche ad aumentare gli acquisti di soia, armi e gas naturale liquefatto. Questo fa parte dell'eliminazione graduale delle importazioni di gas russo entro il 2027. Un funzionario dell'UE ha suggerito di aumentare gli acquisti di carne bovina senza ormoni, simile a un accordo commerciale tra Regno Unito e Stati Uniti. La Commissione europea sosterrà la sua offerta tariffaria "zero per zero". Questo sarà discusso in una telefonata tra Maros Sefcovic e Howard Lutnick. L'UE vede un potenziale di cooperazione sulla sovraccapacità dell'acciaio e sulla tecnologia digitale. L'UE vuole la fine delle tariffe su acciaio e automobili. Vogliono anche che Trump abbandoni la sua tariffa "reciproca". Washington mira a ridurre il suo deficit commerciale di beni con l'UE. Questo deficit è stato di quasi 200 miliardi di euro l'anno scorso. Hanno presentato a Bruxelles richieste per affrontare le barriere non tariffarie. Questi includono l'imposta sul valore aggiunto, gli standard di sicurezza alimentare e le imposte sui servizi digitali. Una fonte del settore ha affermato che Trump desidera un accordo rapido con guadagni tangibili. Tuttavia, l'amministrazione cerca concessioni al di là della volontà o della capacità dell'UE di accettare. Le tasse sono sotto la giurisdizione dei singoli stati membri dell'UE. Bernd Lange ha affermato che gli Stati Uniti percepiscono barriere commerciali dove non esistono. Ha sottolineato che le norme e i regolamenti dell'UE non sono negoziabili. L'UE potrebbe rivedere regolamenti specifici per eccessività. Non adotteranno tutti gli standard statunitensi. L'amministrazione Trump vuole che la produzione si trasferisca negli Stati Uniti. Ciò include settori come acciaio, automobili, telefoni cellulari e semiconduttori. Martin Heydon ha affermato che l'UE ha ragione a perseguire un accordo reciprocamente vantaggioso.
Negoziati commerciali UE-USA: le richieste di Trump si scontrano con la spinta dell'UE per vantaggi reciproci
Modificato da: Татьяна Гуринович
Fonti
The Business Standard
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