Berlino ha annunciato un'iniziativa strategica per fornire all'Ucraina un numero significativo di droni a lungo raggio. Il Ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, ha rivelato durante un incontro del Gruppo di Contatto per la Difesa dell'Ucraina a Londra che la Germania sta finalizzando contratti per la fornitura di migliaia di droni di produzione ucraina, per un valore complessivo di 300 milioni di euro.
Questi velivoli senza pilota sono destinati a potenziare la capacità dell'Ucraina di colpire infrastrutture militari russe in profondità. L'iniziativa tedesca non si limita alla fornitura diretta, ma estende un invito a tutti i partner internazionali per partecipare attivamente a questo sforzo congiunto, sottolineando un impegno collaborativo volto a consolidare la sicurezza regionale e a offrire un supporto concreto e duraturo all'Ucraina.
L'Ucraina si è dimostrata un attore sempre più importante nel settore della produzione di droni, con una capacità produttiva che, secondo alcune stime, potrebbe raggiungere i 5 milioni di unità all'anno, in particolare nel segmento dei droni FPV (First Person View). Questa capacità produttiva, unita all'esperienza maturata sul campo, posiziona l'Ucraina come leader nell'innovazione dei sistemi senza pilota.
La Germania, già attiva nel fornire supporto militare all'Ucraina con sistemi come l'IRIS-T e i carri armati Leopard 1, vede in questa nuova iniziativa un'opportunità per rafforzare ulteriormente la partnership strategica con Kiev. La cooperazione in questo settore evidenzia una visione condivisa per la stabilità e la sicurezza, promuovendo un approccio proattivo alla difesa e alla deterrenza.