Nel cuore del Queensland, presso il Bowen Orbital Spaceport, Gilmour Space Technologies si appresta a scrivere una pagina nuova e affascinante della storia spaziale australiana: il lancio del primo razzo orbitale, l’Eris-1, previsto per il 2 luglio 2025.
Con i suoi 25 metri di altezza, l’Eris-1, frutto dell’ingegno e della passione dei fratelli Adam e James Gilmour, è progettato per trasportare fino a 215 chilogrammi in un’orbita sincrona col sole. Dopo alcuni tentativi ostacolati da imprevisti tecnici e condizioni meteorologiche avverse, tra cui una tempesta tropicale e problemi al rivestimento del carico utile, il progetto è pronto a ripartire con rinnovato vigore.
La missione, denominata TestFlight1, rappresenta un momento cruciale per testare le capacità del razzo e raccogliere dati fondamentali per lo sviluppo futuro. Gli aggiornamenti saranno condivisi attraverso i canali social, coinvolgendo così un pubblico appassionato e curioso. Il successo di Eris-1 non solo segnerà un traguardo tecnologico, ma consacrerà l’Australia come protagonista nel panorama globale dell’esplorazione spaziale, un po’ come l’Italia ha celebrato nelle sue regioni le imprese aerospaziali e tecnologiche che hanno fatto la storia del nostro Paese.