In un'intervista, il vicepresidente di Wärtsilä Energy, Anders Lindberg, ha discusso il panorama energetico globale e il ruolo dell'India nella transizione verso l'energia pulita. Wärtsilä, un'azienda finlandese, è leader nelle soluzioni energetiche.
Lindberg ha riconosciuto le incertezze derivanti dai cambiamenti politici statunitensi, ma ha sottolineato il continuo slancio dell'energia pulita. La diminuzione dei costi del solare, dell'eolico e dello stoccaggio a batteria sta guidando questo cambiamento.
L'India è vista come un attore chiave nella produzione di tecnologie pulite, con Wärtsilä che sta espandendo le sue operazioni lì. L'India si concentra sulla produzione di energia pulita e sul suo potenziale per diventare un leader globale nel settore.
L'India mira ad aggiungere 500 GW di energie rinnovabili entro il 2030 e l'equilibrio della capacità è fondamentale per la stabilità della rete. Gli impianti motori e lo stoccaggio a batteria si completano a vicenda per una rete resiliente.
Chiarezza politica e un forte mercato interno sono fondamentali per attrarre investimenti da aziende nordiche ed europee. Wärtsilä ha un impegno di lunga data per la transizione energetica dell'India.
Nel febbraio 2025, l'India ha annunciato una nuova missione di produzione per incrementare la produzione nazionale di celle solari, elettrolizzatori e batterie. Le aziende di energia pulita hanno registrato guadagni a seguito dell'annuncio.
L'evento Accelerating Clean Energy (ACE) presso l'IIT Madras si è concentrato su soluzioni per l'energia pulita, tra cui la cattura del carbonio e la decarbonizzazione industriale. Questi sviluppi evidenziano l'approccio proattivo dell'India all'energia pulita.