L'Unione Europea si sta preparando a finalizzare il suo accordo sugli obiettivi climatici per il 2040, con un nuovo documento previsto per il 2 luglio 2025. Questa decisione affronta le preoccupazioni sull'impegno e l'investimento degli Stati membri nella riduzione delle emissioni di CO2.
I diplomatici indicano che la proposta mirerà a una riduzione del 90% delle emissioni nette di gas serra entro il 2040 rispetto ai livelli del 1990. L'organo esecutivo dell'UE prevede di introdurre flessibilità, potenzialmente allentando i requisiti per le industrie nazionali.
I paesi dell'UE hanno opinioni divergenti sull'obiettivo del 2040, che richiede l'approvazione sia degli Stati membri che dei legislatori dell'UE. Finlandia, Paesi Bassi e Danimarca sostengono un taglio del 90% delle emissioni, mentre Italia e Repubblica Ceca sono tra gli oppositori.
L'obiettivo del 2040 mirerà a mantenere i paesi dell'UE sulla buona strada tra il loro obiettivo di emissioni per il 2030 - che sono quasi sulla buona strada per raggiungere - e l'obiettivo dell'UE di raggiungere emissioni nette zero entro il 2050.
L'obiettivo del 2040 mirerà a garantire che i paesi dell'UE aderiscano al loro obiettivo di emissioni per il 2030 (che stanno per raggiungere) e all'obiettivo dell'UE di raggiungere emissioni zero entro il 2050.