Il Dipartimento di Stato americano ha annunciato lunedì un divieto di visto per proprietari, dirigenti e funzionari di alto livello di agenzie di viaggio con sede in India. Il dipartimento accusa queste agenzie di facilitare consapevolmente l'immigrazione illegale negli Stati Uniti.
La dichiarazione, rilasciata dalla portavoce Tammy Bruce, non ha rivelato i nomi degli individui o delle agenzie interessate. Mancavano anche dettagli su come la presunta immigrazione illegale venisse facilitata.
Gli Affari Consolari e il Servizio di Sicurezza Diplomatica del Dipartimento di Stato in India hanno identificato le persone coinvolte nel facilitare l'immigrazione illegale, il traffico di esseri umani e la tratta di persone. Gli Stati Uniti si impegnano a continuare a imporre restrizioni sui visti per interrompere le reti di traffico di stranieri. Questa restrizione si applica anche alle persone ammissibili al Visa Waiver Program.
Gli Stati Uniti sottolineano che far rispettare le leggi sull'immigrazione è fondamentale per difendere lo stato di diritto e proteggere gli americani. Le ambasciate statunitensi hanno avvertito i titolari di visto di non superare la durata dei loro visti, il che potrebbe portare all'espulsione e a un divieto permanente.