Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha esortato gli attori internazionali a mostrare risolutezza contro la Russia a seguito di un massiccio attacco all'Ucraina. L'attacco, lanciato dall'esercito russo domenica 25 maggio 2025, ha provocato almeno dodici morti in tutto il paese, tra cui diversi bambini.
Zelensky ha sottolineato la necessità di determinazione da parte degli Stati Uniti, dell'Europa e di tutti coloro che desiderano la pace nel mondo. Ha affermato che un aumento delle sanzioni contribuirebbe a scoraggiare la Russia, evidenziando le vulnerabilità dell'economia russa. Crede che fermare la guerra sia possibile solo con la forza necessaria per fare pressione sulla Russia.
Secondo Zelensky, la Russia ha lanciato 300 droni e quasi 70 missili di vario tipo. Le forze di difesa ucraine hanno intercettato 266 droni e 45 missili. Zelensky ha condannato i bombardamenti come un attacco deliberato contro le città, prendendo di mira edifici residenziali e aziende, definendo ogni attacco un motivo per sanzionare la Russia.