L'Arabia Saudita intensifica la repressione contro i pellegrini dell'Hajj a causa delle preoccupazioni per il caldo

Modificato da: Tetiana Pinchuk Pinchuk

L'Arabia Saudita sta intensificando gli sforzi per impedire ai pellegrini non autorizzati di partecipare al pellegrinaggio annuale dell'Hajj, che inizierà la prossima settimana. Questa azione segue le tragiche morti di oltre 1.300 persone durante l'Hajj dello scorso anno a causa del caldo estremo.

Le autorità avvertono che i pellegrini illegali rischiano l'arresto, l'espulsione e multe superiori a 5.000 dollari. Gli individui sorpresi ad assistere pellegrini non autorizzati rischiano sanzioni di quasi 27.000 dollari, come comunicato attraverso messaggi di testo del governo ai residenti sauditi.

La repressione mira a garantire la sicurezza e il benessere dei pellegrini in mezzo alle preoccupazioni per le condizioni meteorologiche estreme. Il governo saudita sta implementando misure più severe per gestire il flusso di persone e prevenire il sovraffollamento durante l'Hajj.

Fonti

  • Bloomberg Business

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