Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu avrebbe accettato un nuovo piano di cessate il fuoco per la Striscia di Gaza, proposto dall'inviato statunitense Steve Witkoff, nel maggio 2025. Questo sviluppo avviene nel contesto di continui sforzi internazionali per allentare il conflitto e garantire il rilascio degli ostaggi.
Netanyahu ha comunicato il suo accordo alla proposta, che include il rilascio di 10 ostaggi vivi e la restituzione dei corpi di 18 ostaggi deceduti in cambio di un cessate il fuoco di 60 giorni. La proposta di Witkoff mira a facilitare ulteriori negoziati e sforzi umanitari. Questa proposta consente a Israele di riprendere le operazioni di combattimento dopo il cessate il fuoco di 60 giorni se i negoziati sostanziali non hanno compiuto progressi.
La risposta di Hamas rimane incerta mentre valutano i termini. Fonti suggeriscono che Hamas potrebbe richiedere modifiche al piano, potenzialmente dando la priorità a un cessate il fuoco permanente e al completo ritiro israeliano. Sono in corso negoziati per affrontare queste preoccupazioni e raggiungere una risoluzione reciprocamente accettabile.