Il prossimo 10 luglio 2025, il Parlamento Europeo sarà chiamato a esprimersi con un voto di sfiducia nei confronti della Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.
La mozione è stata promossa dal deputato rumeno Gheorghe Piperea, il quale ha sollevato accuse riguardanti una presunta violazione da parte di von der Leyen degli standard di trasparenza dell'Unione Europea.
Questa iniziativa segue una sentenza giudiziaria che ha condannato la Commissione per non aver reso pubblici i messaggi scambiati con Albert Bourla, amministratore delegato di Pfizer, durante le delicate trattative sui vaccini anti-COVID-19.
Nonostante il sostegno di diversi gruppi politici, il passaggio della mozione appare poco probabile, dato che è richiesta una maggioranza qualificata di due terzi.
Questo voto mette in luce le crescenti preoccupazioni riguardo alla trasparenza e alla responsabilità all'interno dell'UE, temi di grande rilevanza soprattutto considerando le decisioni cruciali prese durante la pandemia, che hanno toccato profondamente la vita delle famiglie europee, dalle Alpi fino alle coste del Mediterraneo.