Lancio della Missione TRACERS per Studiare la Magnetosfera Terrestre
Il 23 luglio 2025, la NASA ha lanciato la missione TRACERS (Tandem Reconnection and Cusp Electrodynamics Reconnaissance Satellites) a bordo di un razzo Falcon 9 di SpaceX dalla base di Vandenberg in California. La missione ha l'obiettivo di studiare la riconnessione magnetica, un processo fondamentale nell'interazione tra il vento solare e la magnetosfera terrestre.
Obiettivi e Strumentazione della Missione
La missione TRACERS prevede l'utilizzo di due satelliti gemelli che voleranno in tandem attraverso le cuspidi polari della Terra. Questi satelliti effettueranno circa 3.000 misurazioni in un anno per studiare gli eventi di riconnessione magnetica. I dati raccolti forniranno informazioni dettagliate su come l'energia solare entra nell'atmosfera terrestre.
Millennium Space Systems, una società Boeing, ha curato la costruzione e i test dei veicoli spaziali. L'Università dell'Iowa, sotto la guida del Dr. David Miles, è l'investigatore principale della missione, con il Southwest Research Institute che fornisce un contributo significativo.
Importanza della Riconnessione Magnetica
La riconnessione magnetica è un fenomeno dinamico che rilascia energia. Questo processo è fondamentale per comprendere le tempeste geomagnetiche che possono interrompere le comunicazioni e danneggiare le infrastrutture.
Collaborazione e Prospettive Future
La missione TRACERS collaborerà con altre missioni NASA, tra cui MMS, PUNCH e EZIE. I dati raccolti saranno resi pubblici. TRACERS rappresenta un passo avanti nella comprensione della magnetosfera terrestre e delle sue interazioni con l'attività solare, con l'obiettivo di migliorare le previsioni meteorologiche spaziali e proteggere le infrastrutture critiche.