Cygnus lascia la ISS dopo aver consegnato 3,7 tonnellate di carico; gli astronauti sostengono Isaacman come capo della NASA; la Space Force avverte di crescenti minacce.

La navicella Cygnus di Northrop Grumman, designata per la sua 21a missione commerciale di rifornimento alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per la NASA, si è sganciata il 28 marzo, trasportando oltre 3,7 tonnellate di rifornimenti ed esperimenti. Controllata dal braccio robotico Canadarm2, la navicella è stata rilasciata dal modulo Unity ed è programmata per deorbitare il 30 marzo, bruciando nell'atmosfera terrestre con i rifiuti della stazione. Nel frattempo, quasi 30 ex astronauti della NASA hanno sostenuto Jared Isaacman come prossimo amministratore della NASA, esortando la commissione per il commercio del Senato a programmare tempestivamente la sua audizione di conferma. La lettera evidenzia l'esperienza di Isaacman come imprenditore, pilota e comandante di due missioni spaziali. In notizie correlate, il generale della Space Force statunitense Michael Guetlein ha messo in guardia contro le crescenti minacce nello spazio, citando i progressi di Russia e Cina. Ha sottolineato la necessità di rafforzare le capacità della Space Force per difendere i satelliti statunitensi, poiché gli avversari sviluppano armi orbitali e sfidano le norme consolidate nello spazio. Guetlein ha anche osservato l'importanza di partnership commerciali e internazionali per mantenere la superiorità.