Rockwell Automation ha annunciato una partnership strategica con Utility Global per fornire la piattaforma di controllo e automazione per i sistemi H2Gen® di quest'ultima. Questa collaborazione mira ad accelerare l'adozione di soluzioni energetiche a basse emissioni di carbonio, con un focus particolare sulla produzione di idrogeno pulito.
La tecnologia H2Gen® di Utility Global è progettata per produrre idrogeno di elevata purezza dall'acqua senza l'uso di elettricità, attraverso un processo brevettato che utilizza gas di scarto industriali. Questo metodo innovativo rende la transizione energetica economicamente vantaggiosa per gli operatori industriali e consente la decarbonizzazione di settori "difficili da abbattere" come quello siderurgico, della mobilità e chimico.
La prima applicazione di questa sinergia tecnologica sarà un'unità commerciale di Utility a Houston, attualmente in fase di messa in servizio, che sarà impiegata in applicazioni legate al biogas a partire dal 2026. Michael Sweet, direttore delle Nuove Energie presso Rockwell Automation, ha sottolineato l'importanza di questa partnership nel promuovere le nuove tecnologie energetiche, evidenziando come le soluzioni integrate di Rockwell offrano la sicurezza, l'affidabilità e la flessibilità necessarie per le applicazioni industriali.
L'impegno di Rockwell Automation nel settore dell'energia pulita è in linea con la crescente domanda globale di soluzioni energetiche sostenibili. Secondo l'Agenzia Internazionale dell'Energia (IEA), l'idrogeno e i combustibili a base di idrogeno potrebbero contribuire a evitare fino a 60 gigatonnellate di emissioni di CO2 entro la metà del secolo. La tecnologia H2Gen®, che utilizza gas di scarto industriali, rappresenta un passo avanti significativo in questa direzione.
Dal punto di vista finanziario, la collaborazione potrebbe rafforzare la posizione di Rockwell Automation nel settore dell'energia pulita, aprendo potenzialmente nuovi flussi di entrate. Nonostante alcune analisi di mercato abbiano indicato previsioni contrastanti per il titolo Rockwell Automation (NYSE: ROK) – scambiato a circa 351,73 dollari il 28 agosto 2025 – questa partnership è vista come un potenziale catalizzatore positivo. L'azienda ha inoltre registrato una crescita dei ricavi del 4,5% anno su anno nel secondo trimestre del 2025, con un utile per azione che ha superato le stime.