A Barbados, un progetto innovativo sta trasformando le sargassum, alghe marine invasive, in bio-metano compresso (bio-CNG), offrendo una soluzione energetica rinnovabile.
Gli scienziati dell'Università delle Indie Occidentali (UWI) hanno sviluppato un processo che combina le sargassum con acque reflue provenienti da distillerie di rum e scarti di pecore blackbelly per produrre biogas tramite batteri anaerobici. Il bio-CNG risultante può essere utilizzato come carburante per veicoli.
Il 20 settembre 2024, Barbados ha presentato il primo veicolo al mondo alimentato a gas naturale rinnovabile (RNG) derivato da alghe sargassum, acque reflue di distillerie di rum e letame di pecora Blackbelly. Il veicolo appartiene al Caribbean Centre for Renewable Energy and Energy Efficiency (CCREE) e porta il marchio "Runs on Sargassum".
La Ministra dell'Energia, Lisa Cummins, ha elogiato l'UWI per il suo ruolo pionieristico e ha sottolineato l'importanza di diversificare gli investimenti in energia rinnovabile. Ha inoltre evidenziato l'opportunità di riutilizzare le sargassum come risorsa preziosa per la transizione energetica di Barbados.
La Dr. Legena Henry, fondatrice di Rum and Sargassum Inc. e docente presso l'UWI, ha svolto un ruolo chiave in questo progetto. La sua ricerca si concentra sulla produzione di energia sostenibile dalle risorse naturali caraibiche, come le alghe sargassum.
Rum and Sargassum Inc. è stata fondata nel 2021 e utilizza acque reflue di distillerie di rum e alghe sargassum per produrre carburante. La società ha in programma di raccogliere le sargassum in mare aperto utilizzando catamarani dotati di nastri trasportatori.
Nel 2018, il governo di Barbados ha dichiarato l'emergenza nazionale a causa dell'invasione di sargassum. Questo progetto rappresenta una risposta concreta a tale crisi, trasformando un problema in una risorsa.
Barbados punta a diventare un'isola a emissioni zero entro il 2030. Questo progetto rappresenta un passo significativo verso il raggiungimento di tale obiettivo.
Un progetto bioenergetico da 186 milioni di dollari mira a rivoluzionare l'industria energetica di Barbados e a risolvere il problema delle alghe. Si prevede che il progetto creerà 55 posti di lavoro permanenti e farà risparmiare 38 milioni di dollari in valuta estera ogni anno.