L'Accademia dei Grammy rivoluziona il premio 2026: 95 categorie e nuove onorificenze

Los Angeles, 1 febbraio 2026.

La Recording Academy ha reso noti cambiamenti strutturali di vasta portata per i Premi Grammy, i quali saranno implementati per la prima volta durante la 68ª cerimonia di premiazione che si terrà presso la Crypto.com Arena.

Queste mosse riflettono l'impegno costante dell'istituzione nel rinnovarsi e nel riconoscere la crescente complessità e la natura multiforme della scena musicale contemporanea.

Il numero totale di categorie in concorso è stato portato a 95, rendendo la prossima edizione una delle più inclusive nella storia del prestigioso riconoscimento.

Un nuovo capitolo per la musica country

Una delle innovazioni principali riguarda l'istituzione della categoria “Miglior Album Country Tradizionale” (Best Traditional Country Album).

Questa decisione formalizza la separazione tra le espressioni tradizionali e quelle moderne del genere, dando il giusto risalto agli artisti che mantengono vivo il suono delle radici, ponendo l'accento sull'autenticità, sulla strumentazione classica e sulla narrazione storica.

Il CEO dell'Accademia, Harvey Mason Jr., ha sottolineato che l'obiettivo di questa iniziativa è quello di rendere omaggio al «suono intramontabile che ha ispirato intere generazioni di musicisti».

Questa specifica nomina apre nuove opportunità per talenti come Charlie Crockett, Sierra Ferrell e Colter Wall, la cui produzione artistica è più vicina alle origini del genere che non al mainstream patinato.

L'arte della copertina

Un'altra significativa aggiunta è il premio per la “Miglior Copertina di Album” (Best Album Cover), un riconoscimento esplicito al ruolo cruciale di designer, fotografi e illustratori che creano l'involucro visivo delle opere musicali.

Nell'era dello streaming digitale, questa scelta assume un valore simbolico notevole: l'Accademia ripristina l'importanza della copertina come linguaggio visivo capace di trasmettere il significato profondo e l'atmosfera della musica stessa.

Si tratta, in realtà, di un ritorno alle origini storiche, poiché già nel 1959 i Premi Grammy includevano una nomination analoga, successivamente sostituita dal premio per il “Miglior Pacchetto di Registrazione”. Ora, l'elemento visivo viene nuovamente parificato a quello sonoro, come due dimensioni inseparabili dello stesso codice artistico.

Riconoscimento per la musica classica

Le modifiche non hanno risparmiato le categorie dedicate alla musica classica: compositori e parolieri potranno ora concorrere per i premi alla pari con gli esecutori e i produttori.

Questo è un passo fondamentale per affermare che un'opera musicale non è solo performance, ma un artefatto creativo unitario, dove ogni dettaglio, dalla singola nota all'immagine visiva, contribuisce alla creazione del tutto.

Un futuro di inclusione

Queste nuove regole entreranno in vigore per le pubblicazioni uscite tra il 31 agosto 2024 e il 30 agosto 2025.

Il primo processo di selezione inizierà il 7 novembre 2025 e servirà da banco di prova per il nuovo modello, un modello in cui la musica viene vista non solo come suono, ma come uno spazio d'arte che unisce diverse forme espressive.

Con queste decisioni, l'Accademia dei Grammy compie un salto dalla tradizione verso il futuro, riconoscendo che nel mondo contemporaneo, suono e immagine risuonano all'unisono.