Re Carlo III ha significativamente ridotto il supporto finanziario e di sicurezza per suo fratello, il Principe Andrea, Duca di York. La decisione di non rinnovare il contratto per il team di sicurezza privata del Principe Andrea, in scadenza nell'autunno del 2024, segue la perdita della protezione di polizia finanziata dai contribuenti nel 2022, dopo il suo ritiro dai doveri pubblici a causa delle controversie legate alla sua associazione con Jeffrey Epstein.
Il Re aveva finanziato privatamente la sicurezza del Principe Andrea presso il Royal Lodge di Windsor, con un costo stimato di quasi 4 milioni di dollari all'anno. Ulteriori misure finanziarie sono state implementate nel novembre 2024, quando Re Carlo ha incaricato il "Keeper of the Privy Purse" di rimuovere l'indennità personale annuale di 1 milione di sterline del Principe Andrea e di cessare il finanziamento della sua sicurezza personale. Queste azioni sottolineano gli sforzi del Re per distanziare l'istituzione reale dagli scandali passati e rafforzare la sua immagine attuale.
La situazione finanziaria del Principe Andrea è cambiata radicalmente negli ultimi anni. In precedenza, riceveva un'indennità annuale di 249.000 sterline dalla Regina, ridotta nell'aprile 2023, oltre a una pensione della Marina Reale di circa 20.000 sterline all'anno. Nonostante queste riduzioni, nel 2024 Re Carlo III ha interrotto l'indennità personale di 1 milione di sterline del Principe Andrea e ha cessato di finanziare la sua sicurezza personale, sollevando interrogativi su come il Duca finanzi il suo stile di vita, inclusa la manutenzione del Royal Lodge.
Si stima che il Principe Andrea abbia investito circa 7,5 milioni di sterline in ristrutturazioni e abbia pagato una somma forfettaria di 1 milione di sterline al Crown Estate per il Royal Lodge. Il suo contratto di locazione di 75 anni include una clausola che gli impedisce di trarre profitto da qualsiasi aumento del valore della proprietà. Sebbene il Principe Andrea sia impegnato a rimanere al Royal Lodge, si ipotizza che possa trasferirsi al Frogmore Cottage, precedentemente occupato dal Duca e dalla Duchessa del Sussex.
In un contesto più ampio, Re Carlo III sta pianificando una visita in Italia nel 2025, che potrebbe includere un incontro con Papa Francesco. Questa visita, sebbene in fase iniziale, rappresenterebbe un'opportunità per il Re e la Regina di rappresentare il Regno Unito e visitare alcuni dei siti più suggestivi di uno dei suoi vicini più stretti. L'ultima visita di Re Carlo e della Regina Camilla in Italia risale al 2017, quando erano Principe di Galles e Duchessa di Cornovaglia. Questo sviluppo si inserisce in un quadro di riorganizzazione delle finanze reali e di ridefinizione del ruolo dei membri della famiglia, un tema che ha visto anche la casa reale italiana dei Savoia affrontare significative trasformazioni dopo l'abolizione della monarchia nel 1946, con beni trasferiti allo stato e dispute in corso sui gioielli della corona.