Una corrispondenza del 2011, riemersa di recente, ha gettato un'ombra sul passato della Duchessa di York, Sarah Ferguson, a causa della sua associazione con il finanziere Jeffrey Epstein. In un'email che ha riacceso la controversia, la Duchessa definì Epstein un "amico costante, generoso e supremo", un sentimento che contrasta nettamente con la sua successiva condanna pubblica dello stesso anno. Questa rivelazione ha avuto ripercussioni significative, portando diverse organizzazioni benefiche a interrompere i loro legami con la Duchessa.
Tra queste spiccano Julia's House, un hospice per bambini, che ha ritenuto "inappropriato" il suo proseguimento del ruolo di patrona. Anche il Teenage Cancer Trust e Prevent Breast Cancer hanno concluso le loro collaborazioni. La posizione della Duchessa è stata ulteriormente complicata dal fatto che, nel marzo 2011, aveva pubblicamente condannato Epstein, definendo la sua precedente associazione con lui un "errore di giudizio gigantesco" e promettendo di "non avere mai più nulla a che fare con Jeffrey Epstein". Le sue dichiarazioni pubbliche includevano l'affermazione: "Abhorro la pedofilia e qualsiasi abuso sessuale sui minori e so che questo è stato un gigantesco errore di giudizio da parte mia".
Un portavoce della Duchessa ha dichiarato che l'email del 2011 è stata inviata a seguito di minacce di azioni legali per diffamazione da parte di Epstein, e che la Duchessa "si rammarica della sua associazione" con il finanziere. L'email è stata inviata "nel contesto di un consiglio che alla Duchessa era stato dato per cercare di placare Epstein e le sue minacce". Nonostante queste spiegazioni, diverse organizzazioni hanno scelto di prendere le distanze.
Oltre a Julia's House e Teenage Cancer Trust, anche The Natasha Allergy Research Foundation, Prevent Breast Cancer, The Children's Literacy Charity, National Foundation for Retired Service Animals e British Heart Foundation hanno interrotto i loro legami con la Duchessa. La Duchessa era patrona del Teenage Cancer Trust da almeno 35 anni. L'associazione con Julia's House era iniziata nel 2018, dopo sette anni di collaborazione. La sua nomina a Prevent Breast Cancer risale al 2024, dopo la sua personale esperienza con la malattia.
L'episodio riaccende i riflettori sui legami di Epstein e sulle sfide che affrontano le figure pubbliche connesse alla sua rete, evidenziando come le azioni passate possano avere un impatto duraturo sulla reputazione e sulle relazioni professionali. La situazione sottolinea l'importanza di una gestione attenta delle proprie associazioni e della trasparenza nel mantenere la fiducia delle istituzioni e del pubblico.