Il documentario "Travessia" celebra le tradizioni del parto indigeno, ottenendo riconoscimenti internazionali

Modificato da: An goldy

Il documentario "Travessia", diretto dalla cineasta capixaba Karol Felicio, sta ottenendo un notevole successo sia in Brasile che a livello internazionale, mettendo in luce le profonde connessioni tra le donne indigene del villaggio Piraquê-Açu, ad Aracruz, e le loro pratiche di parto tradizionali.

Il film è stato selezionato per oltre 30 festival cinematografici, aggiudicandosi già cinque prestigiosi premi, tra cui Miglior Film, Miglior Sceneggiatura e Miglior Sonoro. Questi riconoscimenti evidenziano la capacità del documentario di affrontare con sensibilità temi cruciali come l'identità, la maternità e il delicato equilibrio tra eredità ancestrali e modernità. "Travessia" ha rappresentato lo stato dell'Espírito Santo al FAM Festival di Florianópolis e ha riscosso particolare successo al FESTin – Festival de Cinema da Língua Portuguesa a Lisbona, Portogallo.

Questo successo internazionale non solo amplia la visibilità delle narrazioni indigene del Capixaba, ma rafforza anche il ruolo dell'audiovisivo come potente strumento per la preservazione del patrimonio culturale e la diffusione di conoscenze ancestrali. Come sottolineato dalla stessa Felicio, "È una gioia immensa vedere il nostro lavoro farsi conoscere nel mondo. Portare personaggi così potenti dell'Espírito Santo in altri luoghi, rompere confini con storie che nascono qui, è emozionante e trasformativo".

Il film si addentra nelle esperienze delle donne indigene, esplorando la sacralità e la naturalità del parto all'interno della loro comunità. Le tradizioni indigene brasiliane vedono il parto non solo come un evento biologico, ma come una cerimonia comunitaria, un momento di profonda connessione spirituale e di trasmissione di saggezza tra generazioni. Le levatrici indigene, figure centrali in queste pratiche, guidano le donne con un sapere tramandato oralmente, enfatizzando l'importanza del benessere della madre e del bambino, e un approccio che rispetta i tempi naturali del corpo.

La pellicola di Felicio offre uno sguardo intimo su queste dinamiche, celebrando la resilienza e la saggezza delle donne indigene e il loro legame intrinseco con la natura. Il successo di "Travessia" sottolinea l'importanza crescente dell'audiovisivo indigeno nel panorama cinematografico globale, svolgendo un ruolo fondamentale nel preservare storie, tradizioni e lingue che altrimenti rischierebbero di scomparire, sfidando al contempo le narrazioni dominanti e promuovendo una maggiore comprensione interculturale.

Fonti

  • ESHOJE

  • Mostra Tiradentes SP

  • ES HOJE

  • Aqui Notícias

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