I marchi di lusso utilizzano sempre più il profumo per migliorare l'esperienza del cliente. Questo approccio multisensoriale va oltre gli elementi visivi e tattili, incorporando l'aroma per creare un ambiente memorabile ed emotivamente coinvolgente. Louis Vuitton, ad esempio, utilizza note di cuoio e muschio nei suoi negozi, evocando la sua eredità. Hermès impiega accordi di agrumi e legni morbidi, mentre Loewe presenta profumi botanici. Queste scelte mirano a creare una firma olfattiva indimenticabile. Un profumo di marca ben progettato è coerente, memorabile e allineato allo scopo del marchio. Gli hotel Bulgari utilizzano una miscela di tè bianco, legno di cashmere e bergamotto per trasmettere raffinatezza contemporanea. L'obiettivo è creare un'atmosfera che i clienti ricordino a lungo dopo la loro visita. La memoria olfattiva è potente e un profumo accuratamente creato può creare un'ancora emotiva duratura. I marchi di lusso utilizzano profumi unici e non replicabili per mantenere l'esclusività. Alcuni creano persino aromi personalizzati per eventi speciali. Le neuroscienze supportano questa strategia, poiché l'olfatto è direttamente collegato al centro emotivo del cervello. Gli studi dimostrano che il profumo influenza significativamente le nostre emozioni. Nella vendita al dettaglio di lusso, dove il desiderio è fondamentale, l'aroma eleva la percezione della qualità e favorisce una connessione emotiva con il marchio.
Il profumo del lusso: come i marchi usano l'aroma
Modificato da: Екатерина С.
Fonti
Merca2.0 Magazine
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