Bestseller abbraccia il riciclo tessile: Only guida la trasformazione
Modificato da: Katerina S.
Il colosso della moda Bestseller sta intensificando i suoi sforzi di sostenibilità integrando il poliestere riciclato da tessile a tessile nella sua catena di approvvigionamento. Il marchio Only ha recentemente aggiornato il suo programma di jersey, convertendo i capi base in poliestere riciclato derivato da scarti tessili, con le prime proposte già disponibili nei negozi.
Questa iniziativa rappresenta una collaborazione strategica tra Only, l'azienda di riciclo tessile RE&UP e il fornitore di abbigliamento turco Deniz. L'unione delle forze sottolinea l'importanza cruciale della selezione dei materiali e la necessità impellente di ridurre la dipendenza dal poliestere vergine. Pernille Tøttrup, Sourcing Process Manager di Only, ha evidenziato come questo processo consenta la creazione di capi da abbigliamento dismesso e scarti tessili di fabbrica, mantenendo al contempo le prestazioni e la durabilità del poliestere vergine.
La produzione iniziale ha visto la conversione di 11 modelli in poliestere riciclato RE&UP, per un totale di oltre 100.000 t-shirt, con l'ambizioso obiettivo di aumentare la capacità di processare un milione di tonnellate di rifiuti tessili entro il 2030. L'impegno di Bestseller nel settore del riciclo è parte di una visione più ampia.
L'azienda sta investendo attivamente nello sviluppo di materiali innovativi, come dimostra il suo recente investimento nella startup tedesca Matterr, specializzata nel riciclo del poliestere da tessuti difficili da trattare. Questo impegno si traduce in un piano concreto: Bestseller mira a che il 50% del suo poliestere provenga da fonti riciclate o alternative entro la fine del 2025. Parallelamente, altri marchi del gruppo, come Jack & Jones, stanno già integrando materiali riciclati nelle loro collezioni. Un esempio significativo è la conversione di una giacca 'bumper' del loro programma 'Never Out Of Stock' (NOOS) in poliestere riciclato, che ha interessato circa 150.000 capi.
RE&UP, in qualità di pioniere nel riciclo tessile da tessile, gioca un ruolo fondamentale in questa trasformazione. La loro tecnologia avanzata è in grado di separare tessuti misti, come poliestere e cotone, rigenerandoli in fibre e pellet di alta qualità, paragonabili a quelli vergini. Questo processo non solo riduce significativamente l'impatto ambientale – con una diminuzione del 90% nell'uso dell'acqua, del 28% nell'impatto climatico e del 75% nell'uso del suolo rispetto ai materiali vergini – ma rende anche il riciclo su larga scala una realtà concreta e commercialmente valida. Ozgur Atsan, CCO di RE&UP, sottolinea come questa collaborazione dimostri che il riciclo da tessile a tessile è già una soluzione pronta per l'industria, competitiva in termini di costi.
Il settore tessile globale affronta una crisi dei rifiuti senza precedenti, con oltre 100 milioni di tonnellate di scarti prodotti annualmente. In questo contesto, iniziative come quella di Bestseller, attraverso Only, rappresentano un passo avanti essenziale verso un'economia circolare. La collaborazione con fornitori come Deniz Textile, che pone enfasi sulla responsabilità sociale e pratiche etiche, rafforza ulteriormente l'approccio olistico alla sostenibilità. L'integrazione di poliestere riciclato da scarti tessili non è solo una scelta di materiali, ma una dichiarazione di intenti: un impegno a rimodellare il futuro della moda in modo più consapevole e responsabile.
Fonti
FashionNetwork.com
Ten recycling lines at RE&UP just the start
Re&Up general manager: ‘The next two to three years will be the most exciting for the European textile industry’
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