Annie Leibovitz: "Wonderland" arriva in Spagna con una retrospettiva senza precedenti

Modificato da: Екатерина С.

La Fondazione Marta Ortega Pérez (MOP Foundation) si prepara a inaugurare "Wonderland", la prima grande retrospettiva in Spagna dedicata alla celebre fotografa americana Annie Leibovitz.

L'evento, che prenderà il via il 22 novembre 2025 presso il centro della Fondazione a La Coruña, offrirà un'immersione profonda nel lavoro di una delle ritrattiste più influenti degli ultimi decenni. La mostra, visitabile fino al 1° maggio 2026, presenterà oltre cento immagini che ripercorrono la carriera di Leibovitz, suddivise in quattro sezioni tematiche. Un'installazione immersiva celebrerà il suo lavoro con i Rolling Stones, mentre altre sezioni esploreranno gli esordi e l'evoluzione del suo linguaggio visivo, con un'enfasi particolare sulla sua prolifica produzione nella fotografia di moda, gran parte della quale non è mai stata esposta prima.

Leibovitz, entrata a far parte di Vogue nel 1993, ha saputo forgiare uno stile narrativo distintivo che ha plasmato la memoria culturale contemporanea, ritraendo musicisti, attori, atleti e figure politiche. Marta Ortega Pérez, presidente della Fondazione, ha sottolineato il talento quasi magico di Leibovitz nel catturare l'aura dei suoi soggetti, definendola la prima donna fotografa a ricevere questo onore all'interno del programma espositivo della Fondazione MOP. Questo riconoscimento segue le mostre dedicate a maestri come Peter Lindbergh, Steven Meisel, Helmut Newton, Irving Penn e David Bailey.

L'opera di Leibovitz, che ha iniziato la sua carriera nel 1970 presso la rivista Rolling Stone, è caratterizzata da una profonda capacità di cogliere l'essenza dei suoi soggetti, rendendola una figura iconica nel panorama fotografico mondiale. La sua influenza si estende ben oltre il campo della ritrattistica, avendo contribuito a definire l'immaginario visivo di intere generazioni. La retrospettiva è arricchita da un film e una pubblicazione prodotti dalla MOP Foundation, che includono interviste con collaboratori di lunga data come Bruce Springsteen e Patti Smith.

Quest'ultima mostra segna la sesta grande esposizione fotografica organizzata dalla Fondazione MOP a La Coruña, consolidando il suo impegno nella promozione dell'arte fotografica. L'opera di Leibovitz, come affermato da Bruce Springsteen, definisce la percezione pubblica di un individuo: "Una volta che Annie ti fotografa, è così che il mondo ti vede". L'esposizione promette di offrire una prospettiva inedita sul lavoro di un'artista che ha costantemente ridefinito i confini della fotografia, intrecciando arte, cultura e narrazione in immagini che risuonano profondamente nel nostro tempo.

Fonti

  • La Voz de Galicia

  • Annie Leibovitz: Stream of Consciousness en Hauser & Wirth Monaco

Hai trovato un errore o un'inaccuratezza?

Esamineremo il tuo commento il prima possibile.