I nuovi dati dall'Esperimento di Diagnostica Coronale (CODEX) della NASA stanno fornendo agli scienziati approfondimenti senza precedenti sul vento solare. I risultati, presentati alla riunione della American Astronomical Society ad Anchorage, in Alaska, descrivono in dettaglio la velocità e la temperatura del plasma che emana dalla corona solare.
Le immagini mostrano la corona come una regione dinamica caratterizzata da raffiche di plasma caldo, piuttosto che da un flusso uniforme. Questa comprensione è cruciale a causa dell'impatto diretto del vento solare sulla Terra e sulla sua tecnologia.
CODEX, un coronografo solare sulla Stazione Spaziale Internazionale, utilizza dischi oscuranti per bloccare la faccia luminosa del sole, creando eclissi artificiali. Ciò consente uno studio dettagliato della debole corona e delle sue caratteristiche, comprese le tempeste solari. A differenza degli strumenti precedenti, CODEX misura la temperatura e la velocità del vento solare utilizzando quattro filtri a banda stretta.
Jeffrey Newmark, un eliofisico presso il Goddard Space Flight Center della NASA e ricercatore principale di CODEX, ha evidenziato le capacità uniche dello strumento. Queste osservazioni sono nuove di zecca e offrono un significativo potenziale scientifico. Le misurazioni consentiranno una caratterizzazione più accurata dell'energia alla sorgente del vento solare.
I dati di CODEX saranno integrati nei modelli meteorologici spaziali, migliorando l'accuratezza delle previsioni sugli eventi solari. Ciò aiuterà a proteggere satelliti, sistemi di comunicazione e reti elettriche dalle interruzioni causate dall'attività solare. Lo strumento svolgerà un ruolo fondamentale nella futura esplorazione spaziale.