Due Eruzioni Solari Convergono sulla Terra: Attesa per la Tempesta Geomagnetica di Livello G4 l'11 Novembre 2025

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L'eruzione X1.2 ha prodotto un CME con halo completo impressionante. Questo evento potrebbe provocare una forte attività geomagnetica, con potenziale di tempeste di livello G3–G4.

Il cosmo presenta un nuovo scenario di intensa attività con l'avvicinarsi di due significative espulsioni di plasma solare dirette verso il nostro pianeta. L'evento culminante è atteso per la notte dell'11 novembre 2025, quando si prevede l'impatto di una tempesta geomagnetica di livello G4, classificata come 'grave' sulla scala di intensità che arriva fino al massimo G5. Questa previsione si basa sull'analisi di due distinte e potenti eiezioni di materia avvenute il 9 e il 10 novembre.

La prima eruzione, risalente al 9 novembre, è stata classificata come classe X1.79, la più elevata mai registrata in questo contesto, seguita il giorno successivo da un'espulsione di classe M1.7. Gli osservatori scientifici, tra cui il Laboratorio di Astronomia Solare dell'Istituto di Ricerca Cosmofisica dell'Accademia Russa delle Scienze (IKIR RAN), stanno focalizzando l'attenzione sulla possibilità che la seconda espulsione, dotata di una velocità di propagazione superiore, possa raggiungere e potenzialmente fondersi con la prima. Questa potenziale 'fusione' in un fronte d'urto unificato solleva interrogativi sulla stabilità del campo magnetico terrestre e sulla possibilità di un innalzamento al livello G5, il massimo estremo.

L'attuale ciclo solare, il numero 25, sta dimostrando una vitalità superiore alle aspettative iniziali degli scienziati, portando a eventi di grande portata come questo. La comunità scientifica, coordinata da enti come il NOAA Space Weather Prediction Center (SWPC), è impegnata nel monitoraggio continuo, utilizzando dati da satelliti come DSCOVR e GOES per affinare le stime di arrivo, che solitamente offrono un preavviso di uno-tre giorni. Prima di questo evento, solo il 1° gennaio e il 1° giugno avevano portato eventi di classe G4 nel corso del 2025.

La rilevanza di questo evento risiede nell'impatto potenziale sulle nostre strutture tecnologiche. Le implicazioni di una tempesta G4 o G5 sono chiare: fluttuazioni e potenziali blackout nelle reti di trasmissione energetica, con operatori come ENEL e Terna che attivano protocolli di emergenza per proteggere i trasformatori ad alta tensione. Inoltre, si prevedono anomalie e malfunzionamenti nei sistemi di navigazione GPS, con possibili errori di posizionamento, e interruzioni nelle comunicazioni radio a onde corte. Un evento G3, come quello osservato il 6 novembre, ha già portato a disturbi radio e aurore visibili in latitudini insolite, ma l'attesa G4 pone la posta in gioco più in alto per la resilienza delle infrastrutture.

Per chi osserva il cielo, l'intensità prevista aumenta la probabilità di assistere a spettacoli aurorali, sebbene la loro visibilità dipenda dalla forza finale dell'interazione con la magnetosfera. Questo momento cosmico invita a riconoscere la preziosità dei sistemi che si danno per scontati e a valorizzare la preparazione e la cooperazione tra le istituzioni nel gestire le forze naturali che plasmano l'ambiente terrestre.

Fonti

  • Аргументы и факты

  • ТАСС

  • NEWS.am TECH

  • RTVI

  • Sputnik Беларусь

  • 47news

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