Guselkumab, noto commercialmente come Tremfya, ha ottenuto l'approvazione nel 2025 per il trattamento sia della malattia di Crohn che della colite ulcerosa. Questo farmaco, già prescritto per la psoriasi a placche e l'artrite psoriasica, fornisce una nuova via di trattamento per gli individui con forme da moderate a gravi di malattie infiammatorie intestinali (IBD) che non hanno risposto adeguatamente ad altre terapie.
La Medicines and Healthcare products Regulatory Agency (MHRA) ha approvato guselkumab il 16 maggio 2025. Gli studi clinici hanno dimostrato che fino al 56% dei pazienti con malattia di Crohn ha raggiunto la remissione clinica dopo 12 settimane di trattamento con guselkumab, rispetto al 15-22% con placebo. Per la colite ulcerosa, il 23% dei pazienti ha raggiunto la remissione dopo 12 settimane, contro l'8% con placebo; il trattamento continuato ha portato a una remissione del 50% dopo 44 settimane, rispetto al 19% con placebo.
Guselkumab funziona bloccando selettivamente l'IL-23, una proteina strumentale nel causare l'infiammazione. Può essere somministrato tramite infusione endovenosa o iniezione sottocutanea per la malattia di Crohn, mentre il trattamento della colite ulcerosa inizia con infusioni endovenose. La FDA ha approvato guselkumab per il Crohn nel marzo 2025, riconoscendolo come il primo inibitore di IL-23 che offre opzioni sia sottocutanee che endovenose.