uPEn: L'editing Prime aggiornato aumenta la modificazione genetica nel bestiame

I ricercatori hanno presentato uPEn [Prime Editor aggiornato], una tecnologia di editing prime migliorata che aumenta l'efficienza e la precisione delle modifiche del genoma, superando i metodi CRISPR/Cas9 tradizionali. Questo progresso ha implicazioni per l'agricoltura e la ricerca biomedica, in particolare nel bestiame. uPEn affronta i limiti dell'editing prime standard incorporando una variante di ubiquitina, i53, che migliora la stabilità del genoma. Esperimenti su zigoti di topo e pecora hanno dimostrato la capacità di uPEn di inserire una sequenza consenso di Kozak nel gene PPARG (γ2), cruciale per la deposizione di grasso. I modelli di topo hanno mostrato un aumento dell'espressione di PPARγ2 negli adipociti. Nelle pecore Hu, uPEn ha facilitato le modifiche simultanee di knock-in e knockout dei geni PPARG e MSTN, con MSTN che regola la crescita muscolare. Alcuni agnelli MSTN-knockout hanno mostrato ipertrofia muscolare. Il sequenziamento di nuova generazione (NGS) ha confermato la precisione di queste modifiche con effetti off-target minimi e un'efficace trasmissione della linea germinale. Questa tecnologia potrebbe rivoluzionare l'allevamento del bestiame migliorando le caratteristiche desiderabili e migliorando la produzione alimentare. È anche promettente per la modellazione delle malattie e le terapie geniche. I piani futuri includono l'integrazione di varianti Cas9 ad alta fedeltà e l'ottimizzazione dei progetti di RNA per migliorare ulteriormente la precisione e l'efficienza dell'editing.

Hai trovato un errore o un'inaccuratezza?

Esamineremo il tuo commento il prima possibile.