Il telescopio spaziale James Webb (JWST) ha svelato un affascinante segreto dell'universo: le galassie si formano in due fasi principali, simili a un racconto di trasformazione e bellezza cosmica. Prima emerge un disco spesso e caotico, seguito da un disco sottile e più tranquillo, un po' come le stagioni che scandiscono la vita nelle nostre amate regioni italiane.
Questa scoperta, frutto della ricerca guidata da Takafumi Tsukui, ci parla anche della nostra Via Lattea, che con la sua struttura stratificata riflette un modello universale. Il disco sottile, dimora delle stelle più giovani, si forma all'interno del disco spesso, che custodisce stelle più antiche e primitive, quasi come le radici profonde delle nostre tradizioni familiari e culturali.
Grazie alla nitidezza delle immagini del JWST, gli astronomi hanno potuto osservare questi dischi in galassie lontane, alcune a ben 10 miliardi di anni luce da noi, confermando così questo processo di formazione in due tempi. Lo studio, pubblicato il 26 giugno 2025 sulla rivista Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, stima che la formazione del disco sottile nelle galassie simili alla Via Lattea sia avvenuta circa 8 miliardi di anni fa, un tempo che ci invita a riflettere sulla bellezza e la complessità dell'universo, tanto vasto quanto le nostre storie e culture regionali.