Gli astronomi, utilizzando l'intelligenza artificiale (IA), hanno fatto una scoperta significativa su Sagittarius A* (Sgr A*), il buco nero supermassiccio al centro della nostra galassia. La ricerca pubblicata sulla rivista *Astronomy & Astrophysics* il 6 giugno 2025, rivela che Sgr A* sta ruotando a una velocità molto vicina alla sua velocità massima teorica.
Questa scoperta è stata ottenuta addestrando una rete neurale con milioni di set di dati simulati di buchi neri. L'analisi dell'IA indica che le emissioni intorno a Sgr A* sono principalmente dovute a elettroni estremamente caldi, piuttosto che a getti, e che i campi magnetici si comportano in modo inaspettato. Questi risultati forniscono nuove informazioni sul comportamento dei buchi neri, sfidando le teorie esistenti sui dischi di accrescimento.
L'Event Horizon Telescope (EHT) sta pianificando ulteriori osservazioni di Sgr A*, con espansioni per consentire film ad alta fedeltà di Sgr A* e osservare caratteristiche di polarizzazione simili in altri buchi neri. Questa ricerca è stata presentata in tre articoli dalla Collaborazione EHT pubblicati sulla rivista *Astronomy & Astrophysics* il 6 giugno 2025.