La Tempesta Tropicale Erin si è formata nell'Atlantico orientale, a centinaia di chilometri a ovest delle Isole di Capo Verde. La quinta tempesta nominata della stagione degli uragani atlantici del 2025 presenta venti massimi sostenuti di 45 mph (circa 72 km/h) e si muove verso ovest a circa 20 mph (circa 32 km/h). Il Centro Nazionale Uragani (NHC) sta monitorando attivamente il sistema, con previsioni di graduale rafforzamento che potrebbero portarla a diventare il primo uragano maggiore della stagione. Questo sviluppo precoce è notevole, dato che la media stagionale per il primo uragano è l'11 agosto e per il primo uragano maggiore è settembre.
Parallelamente, l'NHC sta monitorando un'area di bassa pressione non tropicale a sud-sud-est della Nuova Scozia, Canada, con bassa probabilità di sviluppo. Erin, che si trova in un periodo di picco per la stagione degli uragani (fino al 30 novembre), non rappresenta una minaccia immediata per le coste degli Stati Uniti o dei Caraibi, ma la sua traiettoria a lungo termine richiede monitoraggio. Le previsioni indicano che Erin potrebbe avvicinarsi o passare a nord delle Isole Sopravento settentrionali nel fine settimana. La ricerca meteorologica sta esplorando nuovi metodi, come le reti neurali probabilistiche, per migliorare le previsioni delle traiettorie dei cicloni tropicali. Le Isole di Capo Verde, dove si è formata Erin, hanno recentemente affrontato gravi conseguenze, con almeno otto decessi riportati a causa di piogge torrenziali e alluvioni, portando alla dichiarazione dello stato di emergenza.