Le recenti piogge monsoniche torrenziali hanno causato una devastazione diffusa in Pakistan, con la regione del Gilgit-Baltistan che affronta condizioni critiche a causa di inondazioni e frane. Le inondazioni provocate dallo sfogo dei laghi glaciali (GLOF) hanno distrutto numerose abitazioni e infrastrutture, evidenziando la crescente vulnerabilità del paese agli eventi meteorologici estremi.
Le piogge incessanti hanno innescato inondazioni improvvise e frane, sommergendo villaggi e danneggiando estese aree agricole. La rete stradale è stata compromessa, ostacolando le operazioni di soccorso e l'accesso alle comunità colpite. Le valutazioni iniziali indicano che circa l'80% delle aree colpite ha subito allagamenti, con oltre 330 case danneggiate nelle regioni di Gilgit, Baltistan e altri distretti. Decine di attività commerciali hanno subito perdite significative, con ulteriori valutazioni ancora in corso.
Il Pakistan Meteorological Department (PMD) ha emesso un allarme GLOF per Gilgit-Baltistan e Khyber Pakhtunkhwa, prevedendo ulteriori piogge e temporali sparsi con precipitazioni isolate e intense. Questa allerta, in vigore dal 23 agosto 2025, sottolinea il rischio elevato di GLOF, inondazioni improvvise e frane nelle zone glaciali vulnerabili. La combinazione di temperature elevate e piogge previste aumenta la probabilità di questi eventi catastrofici.
Si stima che 33 laghi glaciali siano pericolosi e possano causare sfoghi catastrofici, rilasciando milioni di metri cubi di acqua e detriti in poche ore, minacciando oltre 7 milioni di persone in Gilgit-Baltistan e Khyber Pakhtunkhwa. Il Pakistan è tra i paesi più esposti al mondo agli eventi GLOF, con centinaia di migliaia di persone a rischio. Le temperature eccezionalmente alte registrate in Gilgit-Baltistan, che hanno raggiunto i 48,5°C, hanno accelerato lo scioglimento dei ghiacciai, portando alla formazione di laghi glaciali instabili.
Questi eventi hanno già causato la distruzione di villaggi e strade, isolando alcune comunità e privandole di energia e acqua potabile. L'autorità per la gestione dei disastri della regione ha descritto la situazione come "molto seria", definendo la rapida formazione di laghi glaciali volatili "altamente ostile" alla sicurezza delle persone. Gli sforzi di soccorso sono in corso, con le autorità che lavorano per fornire assistenza agli sfollati, rimuovere i detriti e ripristinare i servizi essenziali.
Tuttavia, l'intensificarsi delle piogge e il rischio continuo di ulteriori inondazioni rappresentano una minaccia grave per la sicurezza e la proprietà dei residenti nelle regioni colpite, evidenziando la necessità urgente di strategie di adattamento e mitigazione più efficaci per affrontare le crescenti sfide poste dal cambiamento climatico.